Le librerie che, ieri dopo un mese, hanno rialzato le loro saracinesche hanno rappresentato anche per la città di Isernia un segno di speranza per un ritorno – si spera in tempi brevi – alla normalità. E poi i libri rappresentano per il nostro cervello un elemento di assoluta necessità. Affinché il pensiero non si atrofizzi a causa della quarantena.
Le aperture, in realtà, sono state differenziate. Alcune infatti hanno ripreso l’attività accogliendo i clienti in sede, altre attivando i canali per la vendita online. La prima ad alzare la saracinesca è stata la Libreria Della Corte con l’arrivo di 20 persone, durante la mattinata, che hanno acquistato un libro a testa, tutti diversi. Non si è formata una lunga coda all’esterno, i clienti sono arrivati in orari intervallati da pause abbastanza lunghe da formare assembramenti. All’interno sono state adottate mille precauzioni tra cui l’utilizzo di guanti, mascherine, gel igienizzante. È stato poi sistemato del nastro isolante a terra per far rispettare la distanza di sicurezza tra le persone. «Dopo un mese di chiusura – ha affermato Ludovico Siravo – non ce la mettiamo tutta. Ci siamo organizzati in maniera tale da rispettare tutte le regole previste dal decreto ministeriale e dalle ordinanze comunali. La riapertura ha rappresentato la speranza in uno sblocco non solo per noi, ma per tutti».
Certo è che per tutti è stato davvero difficile rinunciare, durante queste settimane di isolamento, all’abitudine della lettura settimanale di generi letterari più disparati: dal best seller al libro d’autore, all’evergreen. Gli ingressi sono stati, comunque, scaglionati e con tutte le precauzioni del caso: dalla mascherina al metro di distanza e tutto ha funzionato per il meglio. La Libreria Razzante, invece, ha deciso di adottare la politica della vendita online e consegna a domicilio. È la più antica della città, fondata dall’omonima famiglia 53 anni fa, e vuole proseguire l’attività seguendo la linea del distanziamento sociale ritendendo che sia ancora troppo presto, seppure con tutte le cautele, muovere un passo verso il ritorno alla normalità. Avanti tutta anche per l’Agenzia Scuola e Servizi che già consegnato a domicilio, gratuitamente, 300 libri di narrativa a ragazzi di età compresa tra i 9 e i 15 anni. Un’iniziativa per sollecitare la fantasia dei più piccoli in un momento di forte apprensione e aiutarli a superare questo difficile momento dovuto all’emergenza sanitaria in atto. Oltre alle librerie da ieri hanno riaperto al pubblico anche i negozi di abbigliamento per bambini e le cartolerie.