Riceve un pacchetto dal corriere e guadagna in fretta la via di casa.
La scena non passa inosservata agli agenti della Squadra mobile della Questura, che da tempo tenevano sott’occhio il 22enne di Isernia. I poliziotti intervengono con solerzia, proprio mentre il ragazzo sta varcando l’uscio dell’abitazione: nel plico appena ritirato un sacchetto in cellophane contenente sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo marijuana.
Gli uomini della Mobile decidono così di perquisire l’alloggio, rinvenendo un altro sacchetto in cellophane contenente marijuana, posto all’interno di una scatola in cartone.
Circa 150 grammi il peso complessivo della sostanza stupefacente sequestrata insieme a un bilancino elettronico di precisione.
Al termine delle formalità di rito, il giovane finisce in manette con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio e posto in regime di detenzione domiciliare a disposizione del sostituto procuratore di turno.
Quando gli agenti entrano nell’abitazione per procedere alla perquisizione, nell’appartamento trovano un ragazzo che non fornisce idonea giustificazione circa la sua presenza in quel luogo: a entrambi è perciò irrogata la sanzione amministrativa per la violazione delle norme contenute nel Dpcm 26 aprile 2020, relative al contenimento dell’emergenza sanitaria Covid-19.