I test sierologici rappresentano uno strumento prezioso per capire se si è entrati in contatto con il Covid-19. Una procedura fondamentale nella lotta al nemico invisibile. La loro importanza è stata ben recepita dai giovani isernini che l’altra sera hanno aderito a ‘Movida Covid free’, l’iniziativa promossa da Regione e Asrem che ha fatto tappa in piazza Celestino V, dove la Protezione Civile ha allestito la struttura per effettuare lo screening gratuito. Sono stati 248 i test effettuati e tutti, ha confermato il direttore generale dell’Asrem Oreste Florenzano, hanno dato esito negativo.
«Siamo molto contenti e soddisfatti – ha evidenziato il vertice dell’azienda sanitaria regionale – della riuscita di questa iniziativa. È un messaggio importante rivolto ai giovani, per sensibilizzarli sulle corrette pratiche. Ricordiamo sempre che l’effettuazione del test non rappresenta una patente di immunità, ma serve a verificare l’eventuale (presente o passata) presenza dell’infezione, mentre la certificazione – ha ricordato – viene data esclusivamente dal tampone molecolare».
Tanti dunque i ragazzi che sabato sera hanno raggiunto il centro storico del capoluogo pentro per sottoporsi all’esame. «Riteniamo – hanno affermato in molti – che un maggiore controllo sulla popolazione possa aiutare a contrastare la diffusione del virus. E poi rappresenta anche una forma di rispetto nei confronti della comunità. Uno strumento efficace per tutelare noi stessi, ma anche e soprattutto le nostre famiglie, gli amici e i compagni di scuola». Nei giorni scorsi anche il sindaco Giacomo d’Apollonio e il prefetto Vincenzo Callea avevano rivolto il loro invito ai giovani a partecipare all’iniziativa. Un appello che, alla luce dei numeri, è stato accolto e condiviso dai ragazzi.
Ultima tappa di ‘Molise Covid free’ è fissata per sabato prossimo a Termoli, in piazza Vittorio Emanuele.