Stroncata da un’aritmia cardiaca a soli 12 anni. Isernia è sotto shock per la tragedia costata la vita a Silvia Pizzanelli, alunna di una scuola media della città. I medici del Veneziale hanno fatto il possibile per salvarle la vita, ma ogni tentativo è stato, purtroppo, inutile.
La piccola ieri mattina era a scuola quando, mentre stava andando in palestra insieme ai suoi compagni di classe, all’improvviso ha accusato un malore ed è caduta a terra, priva di sensi.
La sua insegnante di educazione fisica si è immediatamente resa conto della gravità della situazione. Per questo ha subito allertato i soccorsi praticando le manovre salvavita in attesa dell’ambulanza. Il personale del 118, si è precipitato a scuola a bordo di un’ambulanza di Isernia Soccorso, arrivata a scuola in cinque minuti.
Gli operatori sanitari hanno prestato alla piccola le prime cure e poi hanno provveduto a trasferirla presso il reparto di Emergenza del ‘Veneziale’, dove ad attenderla c’era una equipe composta dai sanitari della Rianimazione e della Cardiologia.
La bimba è stata colpita da aritmia cardiaca, episodio raro che compare all’improvviso. I medici hanno tentato di stabilizzarla, trasferendola in reparto e facendo il possibile per salvarle la vita. Ma ogni tentativo si è rivelato vano. Troppo gravi i danni riportati al cuore e al cervello. Nel tardo pomeriggio, purtroppo, la bimba è deceduta.
La notizia si è presto diffusa a Isernia. All’inizio solo voci, poi purtroppo la conferma che ha gettato nello sconforto l’intera comunità. Per tutta la giornata la città ha pregato per la piccola, sperando che potesse salvarsi.
Intanto, come da prassi in questi casi, sarà l’autopsia a fare piena chiarezza sulle cause del decesso.
