Altri 6 casi di positività al Covid-19 a Isernia che portano a un totale di 34: mai così tanti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. A creare maggiore preoccupazione è il focolaio individuato all’interno dell’istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Isernia. Sedici i casi accertati fino a questo momento tra alunni, docenti e personale amministrativo. Ieri il Comune ha provveduto alla sanificazione degli ambienti e ieri sera, il sindaco Giacomo d’Apollonio, in accordo con l’Asrem e il dirigente scolastico Giuseppe Posillico, ha deciso di sospendere l’attività didattica in presenza per tutte le classi del Polo di via Umbria fino a lunedì 19 ottobre. «Un provvedimento di natura precauzionale – ha spiegato il primo cittadino – anche per consentire all’azienda sanitaria di completare l’indagine epidemiologica. Solo allora avremo un quadro chiaro della situazione».
Per tutte le classi sarà attivata la didattica a distanza.
«Tutte le procedure previste dalle linee guida sono state effettuate e continueranno ad essere applicate – ha assicurato il dirigente scolastico Giuseppe Posillico -. Stiamo lavorando in sinergia con Comune e Asrem per arginare questo piccolo focolaio che si è creato. La tutela degli alunni, degli insegnanti e del personale Ata sarà garantita – ha assicurato – attuando tutte le norme di riferimento.
I casi continuano ad aumentare non solo a Isernia, ma anche in altri centri dell’hinterland isernino. Il centro più colpito risulta essere al momento Castelpetroso, a causa del cluster legato a un funerale che si è celebrato la scorsa settimana. Ieri sono stati accertati altri quattro contagi. Diversi i provvedimenti adottati dal sindaco Michela Tamburri, che ha tra l’altro prorogato fino a venerdì la sospensione delle attività didattiche all’interno delle scuole del paese, procedendo anche alla sanificazione dei locali. Inoltre nella giornata di ieri sono stati accertati altri casi: 1 a Forlì del Sannio, 1 a Macchiagodena, 1 a Rionero Sannitico e 1 a Sant’Agapito, tutti legati a cluster noti. Infine una buona notizia arriva da Roccamandolfi, dove nei giorni scorsi è stato riscontrato un caso di positività legato al cluster di Castelpetroso. «I tamponi a cui sono stati sottoposti i familiari della nostra concittadina positiva al Covid-19 sono risultati tutti negativi – ha comunicato il sindaco Giacomo Lombardi -. Questa notizia ci riempie di gioia sia per i diretti interessati, sia per l’intera comunità. Continuiamo però a tenere alta la guardia ed a rispettare le 3 regole principali: distanziamento sociale, obbligo di mascherina e igienizzazione delle mani. Ora più che mai è necessario utilizzare il buonsenso ed essere molto molto prudenti. In questi momenti è fondamentale restare lucidi, sereni e soprattutto uniti».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.