Emergenza sanitaria, per Isernia è il giorno più buio. Centinaia i tamponi effettuati anche nelle ultime ore e il bollettino dell’Asrem ha accertato ben 20 nuovi casi in città. Che sommati ai 35 registrati nei giorni precedenti porta il capoluogo pentro a 55 casi di positività al Covid-19. Il capoluogo pentro risulta così essere il centro più colpito del Molise.
A preoccupare maggiormente sono i contagi che continuano a registrarsi nelle scuole. Centinaia gli studenti che sono da giorni a casa dopo la chiusura del polo scolastico di via Umbria, dove ieri si sono registrati altri 4 casi. Positivi tre alunni e un collaboratore scolastico. Intanto continua l’indagine epidemiologica e il preside Giuseppe Posillico ha raccomandato agli studenti di attendere a casa l’esito dei tamponi.
Da ieri, sono in quarantena anche i bimbi e i docenti della scuola dell’Infanzia della ‘Tagliente’ di San Lazzaro, plesso dell’istituto ‘Giovanni XXIII’. È stata infatti accertata la positività al Covid di un collaboratore scolastico. Immediate le contromisure adottate dal sindaco Giacomo d’Apollonio. Per motivi precauzionali, con ordinanza n. 186/2020, ha disposto la sospensione, dal 17 al 26 ottobre, di ogni attività didattica nella scuola di San Lazzaro. Con lo stesso provvedimento, primo cittadino ha anche ordinato la sanificazione di tutti gli ambienti del plesso.
«L’ordinanza – si legge nella nota di Palazzo San Francesco – si è resa necessaria dopo che un collaboratore scolastico, appartenente al personale Ata della predetta scuola dell’infanzia, è risultato positivo al tampone per la ricerca del coronavirus».
Ieri lezioni sospese anche nella scuola primaria e dell’infanzia “San Pietro Celestino” sita in località Acqua Solfurea e della scuola dell’infanzia “San Giovanni Bosco” edificio Calabrese nell’area Pip di Miranda. Un provvedimento che il sindaco ha adottato per consentire la sanificazione degli ambienti.
E continuano a salire i contagi in tutto l’hinterland isernino. A preoccupare maggiormente il cluster di Castelpetroso con altri 12 casi. Nella giornata di ieri è stato accertato anche un caso a Cantalupo Nel Sannio (tampone richiesto dal medico di famoglia), 3 a Forlì del Sannio, 1 a Fornelli, 2 a Macchia d’Isernia, 1 a Macchiagodena, 2 a Monteroduni, 4 a Pesche, 1 a Roccamandolfi, 1 a Santa Maria del Molise e 1 a Sant’Agapito. Casi tutti collegati a cluster noti.