Ancora ventiquattro ore per chiarire chi dovrà essere convocato alla prima riunione del Consiglio comunale di Isernia. Infatti, il sindaco Ugo De Vivo attende per domani la risposta al parere chiesto a un professore universitario di Milano, ordinario di Diritto Amministrativo, sulla sentenza del Tar e in particolare sul dilemma che riguarda chi convocare: i diciassette dimissionari o i primi non eletti, procedendo con una surroga? Un interrogativo che fin qui ha indotto De Vivo a frenare ogni spinta verso l’immediata convocazione del Consiglio. Vedremo, quindi, se il parere del docente universitario sarà sufficiente a sciogliere il nodo. Certo è che il sindaco non vuole dare di sé l’immagine di una persona indecisa. Pertanto precisa di avere le idee chiare sulla sentenza del Tar, ma nel contempo pensa che quattro occhi vedono meglio di due ed otto ancora di più di quattro. Per questa ragione ha sollecitato diversi pareri che alla fine porteranno ad assumere una decisione definitiva. Il sindaco intende seguire la procedura meno attaccabile per mettere al riparo il Consiglio comunale da altri ricorsi.
