La sua morte sconvolse tutto il Molise e non è una frase di circostanza. L’8 gennaio 2023, poco più di due anni fa, la psicologa originaria di Morrone del Sannio e residente a Larino, Mariangela Iorio, morì all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, a quasi 24 ore dall’incidente stradale che accadde sulla statale 16, nel territorio della marina di Lesina. Una tragedia, a cui è seguito un calvario giudiziario per il marito, Giovanni Fiscarelli, che guidava l’auto che si scontrò con un altro veicolo, impatto dalle conseguenze fatali per la consorte. Accusato di omicidio stradale, difeso dai legali Antonio D’Ettorre e Joe Mileti, Fiscarelli è stato assolto ieri, dal gup del Tribunale di Foggia Bencivenga, dove era imputato per omicidio stradale, nel rito abbreviato. Toccherà ora alla procura di Foggia riaprire il caso, per dare giustizia alla famiglia molisana. Un tragico incidente stradale che portò via a soli 39 anni una giovane madre e stimata professionista. Proprio col marito e il suo bimbo di 3 anni e mezzo, sabato mattina 7 gennaio 2023, si era messa in viaggio per raggiungere un locale in provincia di Foggia, dov’era stato organizzato un pranzo tra vecchi colleghi universitari. Purtroppo, il destino le ha riservato un epilogo atroce. L’Alfa 159 condotta dal marito di Mariangela si scontrò con una Ford Kuga, sulla statale 16, nel territorio di Marina di Lesina. Un impatto molto violento, che vide la 159 ribaltarsi e la 39enne subire una emorragia cerebrale. Feriti anche marito e bimbo, ma non in modo grave, oltre agli occupanti della Kuga. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Lesina, i Vigili del fuoco del distaccamento di San Severo e il 118 Puglia, sia in ambulanza che con l’elisoccorso, chiamato proprio per le gravi condizioni della mamma molisana, trasferita d’urgenza alla Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. L’incidente avvenne all’altezza del vecchio conservificio. I pompieri estrassero i 5 feriti dai due veicoli, poi presi in carico dalle equipe del 118. Purtroppo, la 39enne fu trasferita al Pronto soccorso dell’ospedale garganico era in condizioni troppo gravi ed è spirata il giorno dopo, poco dopo le 7. Appena la notizia si diffuse a Larino e nel basso Molise, gelò tutti coloro che l’apprezzavano, innumerevoli furono gli attestati di cordoglio. Mariangela Iorio era stimata psicologa e componente della commissione Pari opportunità della Regione Molise. Per i funerali, col lutto cittadino a Morrone, ci furono i sindaci delle due località e Michele Iorio, di cui Mariangela era nipote, celebrati da don Claudio Cianfaglioni e don Costantino Di Pietrantonio. L’uscita dal feretro, per l’ultima benedizione, accompagnata tra due ali di folla dalle note di “Piccola Stella” di Ultimo, con piazza Duomo gremita e nel cielo lasciate libere decine di palloncini bianchi e rosa.