Un dramma nella solitudine si è consumato nella notte tra giovedì e venerdì scorso, a Larino. Nell’abitazione di via Gravina al civico 15, Umberto Cascitelli stava dormendo, quando sono divampate delle fiamme nella stanza da letto, probabilmente a causa di un corto circuito di uno degli impianti. Per lui non c’è stato scampo, il 66enne, che viveva da solo, è rimasto asfissiato dal fumo. Il corpo senza vita è stato trovato riverso sul pavimento della camera. L’allarme è stato dato poco dopo l’1.30 e a intervenire sul posto sono stati i Vigili del fuoco del distaccamento di Santa Croce di Magliano, i Carabinieri della locale stazione e il 118 Molise. La squadra del 115 ha portato fuori il corpo del 66enne, ma ormai non c’era più nulla da fare, era deceduto. I pompieri hanno provveduto a estinguere il rogo, divampato per cause accidentali, come detto. Il cadavere è stato restituito poco dopo ai familiari, appena effettuata l’ispezione cadaverica, i funerali di Umberto Cascitelli hanno luogo stamani, alle 9.30, nella basilica cattedrale di San Pardo.