Il Codacons del Molise ha avviato le procedure per l’impugnazione delle cartelle dei tributi consortili emesse dal Consorzio di Bonifica integrale larinese.
“I contributi consortili gravanti sui consorziati, infatti, risultano di dubbia legittimità”, scrive in una nota Massimo Romano del Codacons. “Il Consorzio – ancora Romano – non si è mai dotato di un piano di classifica, con ciò rendendosi inadempiente rispetto ad un preciso obbligo previsto dalla legge regionale numero 42/2005. Il piano di classifica approvato di recente, è stato già impugnato innanzi al Tar Molise da alcuni Comuni del comprensorio consortile (ne fanno parte Rotello, Guglionesi, Montorio nei Frentani, Larino, Santa Croce di Magliano, Bonefro, Colletorto, San Giuliano di Puglia, Ururi, San Martino in Pensilis, Montelongo) che ne hanno chiesto l’annullamento. Il giudizio è ancora pendente e sarà definito nei prossimi mesi”.
Il Codacons sta valutando, oltre all’impugnazione delle cartelle emesse per il corrente anno, anche un’azione per la restituzione dei contributi corrisposti negli anni scorsi, qualora si accertasse che la potestà impositiva dell’ente è stata esercitata in carenza dei presupposti.
