Lunedì mattina si è costituito in carcere a Larino il latitante 50enne di San Severo, noto alle forze di polizia, che lo scorso 24 febbraio si era sottratto alla cattura che aveva portato in carcere 3 dei 4 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Larino, Elena Quaranta, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica presso lo stesso Tribunale, Marianna Meo, nei confronti di soggetti di origine pugliese ritenuti responsabili dei reati di usura ed estorsioni pluriaggravati, commessi autonomamente, tranne che per due di essi, che agivano in concorso, ai danni della medesima vittima, imprenditore del basso Molise. L’uomo, dopo le formalità di rito, e la notifica dell’ordinanza da parte dei Carabinieri delle stazioni di Larino e Rotello che hanno condotto le indagini, è stato rinchiuso nel Carcere di Larino a disposizione della Procura frentana a cui sono stati inviati gli atti per il prosieguo delle attività di competenza.