Dopo 43 anni il Mibact riconosce ufficialmente il Carnevale di Larino come “Carnevale storico” d’Italia. Un ambito riconoscimento arrivato a seguito della presentazione di un progetto dettagliato che l’amministrazione comunale si è aggiudicata grazie alla collaborazione con l’associazione “Larinella”, con l’ingegnere Giuliano Maglieri e con tutti coloro che annualmente si impegnano per realizzare le imponenti strutture in cartapesta. Ad illustrare quanto attestato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in conferenza stampa il sindaco Pino Puchetti, l’assessore al Turismo Alice Vitello, l’assessore alla Ricostruzione Nicola Giardino e i soci di Larinella Danilo Marchetti e Laura Ricci.
Un lavoro di squadra che secondo il sindaco Puchetti premia sempre, Larino si è distinta entrando tra i Carnevali più belli ed antichi d’Italia grazie alla sinergia di intenti messa in campo.
Al centro frentano non solo l’onore di essere inserito in una graduatoria con altre città importanti che con il carnevale lavorano dodici mesi all’anno, ma anche un finanziamento di oltre 51mila euro all’anno per tre anni.
Questi si sommano a quanto stanzia annualmente il comune e si capisce che adesso il centro frentano potrà regalare novità ed innovazione alla propria manifestazione potendo contare per l’iniziativa intorno a settantamila euro. Ad iniziare dalla sfilata dei carri allegorici che raddoppia, due i week end in cui i giganti di cartapesta sfileranno per le vie del centro. Il 2 e 3 marzo e il 9 e 10 marzo. Tante le sorprese che l’edizione 2019 regalerà, un video mapping in 3D, un museo virtuale del carnevale e lavoratori didattici. Tutte iniziative che hanno indotto il Mibact a puntare sul carnevale di Larino. Novità non trascurabile è stata annunciata anche dal sindaco. Nei giorni che precederanno il carnevale per allestire i carri sarà messa a disposizione una tendostruttura dove tutti potranno lavorare in tranquillità ed al riparo dalle intemperie del tempo.
E’ il Carnevale 2.0 che regalerà tanto divertimento e tante emozioni. Tuttavia l’assessore Alice Vitiello ha voluto ricordare che i veri protagonisti del carnevale larinese sono i maestri costruttori. Adesso quindi tutti al lavoro in quanto, da come è stato ribadito, con la menzione tra i Carnevali storici d’Italia, Larino si è classificata al diciottesimo posto tra ventiquattro città, sarà tutto l’indotto a beneficiare della grande festa in maschera che sarà allestita. Un giusto riconoscimento a chi riesce a creare personaggi attraverso la lavorazione della cartapesta.