Azzerato il finanziamento destinato alla riqualificazione del percorso di accesso al Castello d’Evoli. Lo ha deciso il tavolo istituzionale del Cis Molise l’8 settembre. La comunicazione al Comune di Castropignano, ente attuatore dell’intervento e dunque beneficiario dei 10mila euro, è però giunta solo martedì 25 ottobre. Nella informativa, Michele Scasserra, responsabile unico del Cis Molise, rende noto che il finanziamento è stato riprogrammato e pertanto le relative risorse non sono più disponibili per l’attuazione dell’intervento. Non si tratta però dell’unico finanziamento ‘revocato’. Sempre l’8 settembre il tavolo romano ha riprogrammato circa 550mila euro, somma che ha interamente ‘dirottato’ a Tufara per il completamento della casa alloggio per anziani. L’opera – che in un primo momento aveva ottenuto appena 22mila euro – sarà coperta con le risorse ‘sottratte’ ad altri 4 progetti. La nuova programmazione azzera infatti anche i fondi assegnati al Parco dei tratturi del Molise (364.500,00 euro destinati all’associazione Artes), al progetto Scapoli Smart Village (72mila euro), alla via Micaelica (60mila euro al Comune di Gildone) e al parco dell’Annunziata (22mila euro al Comune di Casalciprano). I soldi riprogrammati sono stati destinati tutti al Comune di Tufara. Il sindaco Gianni Di Iorio pochi giorni dopo il tavolo, era il 14 settembre, scriveva su facebook a commento della nota ufficiale dell’allora ministra Carfagna: «Ci abbiamo creduto e alla fine realizzeremo tutto quello che ci eravamo prefissati. Un ulteriore finanziamento questa volta che riguarda la realizzazione della parte inferiore della residenza per anziani. 550.000 euro di finanziamento per il completamento dell’opera. Ricordo che la struttura nella parte sovrastante a breve inizierà i lavori per l’apertura da parte di una società che ha presentato un project financing. Con questo ulteriore finanziamento invece diventerà un gioiello con tutti i maggiori standard qualitativi e offrirà dei servizi innovativi anche alla popolazione anziana di Tufara che continuerà ad abitare presso le proprie abitazioni. Un ulteriore servizio da offrire ai nostri cittadini. La politica del fare ci dimostra che con serietà, impegno, determinazione e tanto tanto lavoro si possono raggiungere eccellenti risultati».
