Dopo essere finita anche sulle pagine di uno dei più importanti quotidiani nazionali la storia dell’edicola di Salcito che ha riaperto dopo 7 anni ha attirato l’attenzione dei lettori. Al punto che un piccolo gruppo di persone di Bagnoli del Trigno, dove per fortuna l’edicola è aperta, è arrivato fino a Salcito per comprare il giornale e sostenere la giovane edicolante che con una lunga battaglia è riuscita a convincere un distributore a rifornire anche il suo paese.
«Nella mattinata di ieri – racconta Martina D’Alessandro – questi quattro baldi giovani di Bagnoli del Trigno sono venuti fino a Salcito per acquistare un quotidiano, uno ciascuno. Sia chiaro, a Bagnoli del Trigno c’è l’edicola ma loro con questo piccolo gesto hanno fatto qualcosa di rivoluzionario! Hanno appoggiato la mia causa e non c’è modo migliore per sostenere le edicole in questo momento! Hanno dimostrato, in primis a me stessa, che le cose non le cambiano i “politicucci”, le associazioni di categoria e nemmeno i presidenti ma solo noi. Se potete sostenete le edicole e le attività dei vostri paesi. Federico Ialungo, Carmine Berardi, Emanuele Ianiero e Fabio Finamore, Gruppo volontari di Bagnoli del Trigno grazie».
Per diverso tempo, come ha raccontato nell’intervista a Repubblica, pur di non far mancare il giornale ai suoi lettori più affezionati si recava di persona ad acquistarli a Trivento. Del problema delle edicole, grazie all’interessamento dell’Ordine dei giornalisti del Molise, finalmente si sta occupando anche la politica. Perché le edicole, come ama ripetere Martina, svolgono un servizio sociale a servizio dell’informazione e quindi della democrazia.