Dopo l’ultima comunicazione di Molise Acque anche il Comune di Salcito ha deciso di sospendere l’erogazione del flusso idrico durante le ore notturne.
Il forte caldo di questi giorni con il relativo aumento dei consumi ha indotto l’agenzia regionale che si occupa della distribuzione dell’acqua a regolare il flusso idrico verso i comuni per evitare lo svuotamento dei serbatori di accumulo. Il sindaco Giovanni Galli, che nei giorni scorsi aveva preannunciato come ormai imminente questa possibilità, ha emanato un’ordinanza con la quale si sospende l’erogazione notturna dell’acqua potabile dalle ore 23:00 alle 5:00 del giorno successivo nelle seguenti zone: centro abitato, contrada Serre e contrada Fonte Le Frassi. Inoltre, si ricorda nell’ordinanza che si potrebbero verificare regolazioni e/o sospensioni del flusso idrico anche nelle altre contrade alimentate direttamente dalla rete centrale di Molise Acque. «Ci sono notevoli riduzioni di mandata dell’acqua – annunciava l’altro ieri il sindaco Gianni Galli – da parte dell’azienda fornitrice. Nonostante le perdite portate al minimo grazie al lavoro di questi anni (di ricerche e riparazioni comunali che hanno garantito la fornitura costante dal 2019) ora siamo in una grave crisi idrica causata dalla siccità che ha colpito tutto il Molise. L’azienda che praticamente “riempie” le condutture ed i nostri serbatoi sta centellinando le risorse per ogni comune. Con tutta probabilità domani notte saremo costretti a chiudere parzialmente il serbatoio comunale che rifornisce il centro urbano. Nel frattempo vi chiediamo di avere pazienza (non dipende dal Comune di Salcito) e cercare di ridurre al minimo i consumi facendo buon uso dell’acqua e utilizzandola soltanto per gli scopi assolutamente necessari». Diversi i comuni, ieri è stata la volta di Trivento, che stanno adottando ordinanze per chiudere l’acqua durante le ore notturne. In altri, come Montefalcone nel Sannio, la crisi idrica è ancora più grave tanto che l’acqua viene distribuita per sole 5 ore al giorno.
