Computer che vanno in tilt continuamente e utenti sul piede di guerra. Succede sovente all’ufficio postale di Macchia Valfortore dove i cittadini hanno segnalato problemi di questo genere a più riprese. Tanto che il sindaco Gianfranco Paolucci è stato costretto a prendere la situazione di petto e a scrivere all’Azienda. In una missiva inviata ai vertici di Poste Italiane, il primo cittadino parla di disservizi che continuano ad interessare la funzionalità dell’ufficio postale del comune che amministra derivanti dalla difficoltà di avere una idonea connessione alla linea internet.
Tali ripetute inefficienze dovute a lungaggini nello svolgimento delle operazioni ricadono sui residenti spesso costretti a rivolgersi ad altri uffici per sbrigare le loro incombenze. I più penalizzati sono naturalmente gli anziani che, spesso privi di mezzi di trasporto, incontrano difficoltà insormontabili sia per la chiusura a giorni alterni dell’ufficio che per la inadatta e inefficienza connessione ad internet ormai divenuta essenziale per svolgere tutte le operazioni postali
«Con al presente – si legge nella lettera del sindaco inviata il 17 dicembre – si chiede di dotare l’ufficio postale di una connessione internet idonea al fine di superare le difficoltà incontrate dai cittadini di Macchia, segnalando che altre strutture sul territorio comunale (come gli uffici comunali) non hanno problemi di connessione e utilizzano senza difficoltà la rete wi-fi che funziona perfettamente».