Aperte le iscrizioni, le domande vanno presentate entro il prossimo 29 febbraio, per usufruire dell’assistenza domiciliare agli anziani. Il comune, infatti, anche quest’anno ha deciso di assicurare un servizio nato per aiutare le persone anziane nel disbrigo delle faccende domestiche e di tante altre piccole e grandi incombenze quotidiane. A volte per una persona avanti con gli anni, specie quando non ha l’aiuto di figli e familiari, anche pagare una bolletta, prendere le medicine o fare la spesa può essere un problema.
«Tutti i cittadini residenti nel Comune di Limosano che hanno compiuto il sessantacinquesimo anno di età interessati a fruire del servizio di assistenza domiciliare sociale – si legge nell’avviso del Comune di Limosano – possono formulare apposita istanza entro e non oltre il 29 febbraio 2020 ai fini dell’attivazione del servizio, utilizzando la modulistica disponibile presso gli uffici comunali e scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente».
La compartecipazione al costo dei servizi da parte degli utenti si diversifica a seconda della situazione economica dei nuclei familiari: una quota oraria fissa di 50 euro per coloro che hanno un reddito familiare fino a 4mila euro; una quota oraria calcolata in proporzione diretta al valore Isee per coloro che hanno entrate che vanno da 4mila e 1 euro a 16mila euro a cui si aggiunge la quota fissa; infine il costo dei servizi è a totale carico degli utenti nel caso in cui l’Isee superi i 16mila euro.
Nei piccoli comuni, dove la maggioranza dei residenti è fatta di anziani che spesso vivono da soli, questo servizio è sicuramente utile. A carico degli utenti che ne faranno richiesta è prevista la compartecipazione ai costi mentre per le persone che hanno un reddito familiare superiore a 16 mila euro devono pagarlo per intero.