Nuovo capitolo nella querella tra i parrocchiani e il vescovo. Il sindaco del paese ha incontrato monsignor Bregantini che ha cercato di andare incontro ai fedeli: fino a settembre don Mauro si dividerà tra Pietracatella e Gambatesa. Soluzione questa però che non soddisfa affatto il Comitato pro parrocchia di Pietracatella che da sei giorni continua a manifestare pacificamente ogni sera, durante e dopo la messa, chiedendo risposte certe a padre Giancarlo. E in autunno cosa accadrà, chiedono i fedeli che insistono per conoscere i motivi del trasferimento del prete entrato nel cuore di ogni parrocchiano. Intanto ritengono insufficienti quelli riportati dal sindaco Luciano Pasquale dopo l’incontro con Bregantini al quale sono state consegnate le 600 firme insieme alla lettera in cui il Comitato chiede al prelato un incontro formale.
I cittadini di Pietracatella aspettano che padre Giancarlo si rechi in paese e spieghi in maniera diretta ai fedeli perché don Mauro sarà trasferito a Gambatesa. Fino ad allora – fa sapere il comitato – si continuerà a manifestare tutte le sere. «Sono oramai 6 giorni di grande preoccupazione e proteste per la notizia del cambio di parroco, un vero fulmine a ciel sereno. La comunità – ribadisce il comitato – non vuole assolutamente perdere un prete come don Mauro, e in più non vuole restare senza guida pastorale.
Si farà di tutto nella speranza che si possa tornare indietro e che don Mauro possa restare a Pietracatella, una comunità che si è fortemente legata a lui ed alla sua opera coinvolgente».
