Sono terminate sabato le operazioni di screening a cui si sono sottoposti numerosissimi cittadini di Sant’Elia a Pianisi e diversi non residenti ma che per ragioni di lavoro hanno contatti in paese.
Il resoconto in una dettagliata nota informativa pubblicata sulla bacheca Facebook del Comune.
«Il progetto – si legge nella nota – ha permesso di fotografare, nell’arco di sette giorni, la situazione epidemiologica locale. Durante le cinque giornate effettivamente interessate dal progetto sono stati eseguiti ben 703 tamponi rapidi antigenici, da cui è emerso soltanto un caso di positività. Questo risultato, indiscutibilmente positivo, ci permette di guardare al prossimo futuro con maggiore ottimismo e serenità, senza tuttavia poter abbassare la guardia. Ciò ci ha permesso di verificare in maniera capillare la situazione epidemiologica esistente in paese, al fine di scongiurare nuovi e non voluti contagi tra persone, ignare portatrici del virus. Ciò permette ora all’amministrazione comunale, oltre che a tutte le altre autorità competenti, tra cui Asrem e presidente della giunta regionale, di avere ulteriori dati a cui attingere per una migliore ponderazione delle misure da adottare, da oggi in avanti, maggiormente corrispondenti, proporzionate e giustificate dalle reali criticità e necessità rilevate».
A seguire, i ringraziamenti a partire da «tutti coloro che hanno aderito al progetto, consapevoli di quanto l’effettuazione di un singolo tampone fosse importante per la sicurezza dell’intera comunità. Ringraziamo anche tutti coloro che, benché impossibilitati a partecipare al progetto, hanno fortemente rispettato e stanno continuando a rispettare tutte le misure imposte per evitare un’ulteriore diffusione del virus. Un rinnovato e profondo ringraziamento va alla Colavita SpA, per aver voluto fortemente investire sulla salute dei santeliani. Grazie al vostro animo encomiabile e generoso, siamo riusciti ad attivare tutto questo ed a raggiungere questi risultati».
E, ancora, grazie alla «dottoressa Maria Saveria Mastrovita e Maria Lucia Durante che, duramente e senza sosta, hanno offerto tutte le loro forze e competenze per l’esecuzione di questo importante progetto. Ringraziamo tutti i ragazzi del Servizio civile, il governatore e tutti i volontari della Misericordia del Fortore di Sant’Elia a Pianisi che, con tutta l’energia e la determinazione possibile, hanno messo anima e cuore nella buona riuscita dell’intera organizzazione. Ringraziamo i nostri consiglieri comunali, sempre pronti a sacrificarsi per la comunità ed a scendere al fronte insieme ai santeliani per rispondere, in modo concreto e fattivo, a tutte le necessità della nostra popolazione. Questa è la politica che ci piace. Sempre. Ringraziamo tutti gli altri, tutti coloro che silenziosamente, ogni giorno, si rimboccano le maniche per aiutare la nostra comunità ad uscire da questa durissima situazione. Grazie a tutti».
Infine, una raccomandazione: «Benché i risultati emersi dal progetto di screening siano stati positivi e benché la situazione epidemiologica locale stia migliorando di giorno in giorno, resta doveroso, anche alla luce della tragica situazione che abbiamo vissuto sinora, restare attenti e continuare a rispettare tutte le misure di protezione dettate, affinché tutto quello che è successo non accada di nuovo».