Lo hanno accolto con uno striscione con su scritto ‘bentornato nonno’. Ai due lembi del lenzuolo palloncini colorati. Antonio e Tommaso ieri hanno potuto riabbracciare il loro nonno tornato finalmente a casa dopo una battaglia in ospedale contro il Covid durata ben 66 giorni. Una festa per i nipoti, per i familiari tutti e per la piccola comunità di Castelbottaccio, ma il ritorno alla vita del signor Corrado Niro è anche un segnale di speranza in una regione dove il virus, purtroppo, continua a mietere vittime ogni santo giorno. A ringraziare medici, infermieri e operatori sanitari del Cardarelli è il genero nonché sindaco del paese che, a nome suo e dei suoi familiari, esalta la professionalità e la grande umanità di tutto il personale di malattie infettive e del reparto di terapia intensiva diretti dai primari Santopuoli e Flocco.
Un sentito ringraziamento, il sindaco Nicola Marrone lo rivolge anche «a tutto il personale (medici, infermieri, fisioterapisti, oss) della Gea Medica di Isernia dove ha affrontato il complesso percorso riabilitativo. Un grazie infine a tutte le persone che in questo lungo periodo ci sono state vicino e un ringraziamento speciale anche alla dottoressa Marrone anestesista dell’ospedale “San Timoteo di Termoli” per il suo particolare interessamento al caso».
