Si stringono le maglie delle forze dell’ordine lungo la costa adriatica contro il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, sempre più dilagante. La recente riunione del comitato ordine pubblico e sicurezza provinciale in sala consiliare a Termoli ha rinvigorito la lotta al malaffare su questa porzione di territorio. I baschi verdi del gruppo della Guardia di Finanza di Campobasso, nell’ambito del dispositivo provinciale di controllo economico del territorio e di contrasto dei traffici illeciti, hanno beccato e arrestato due soggetti, un uomo ed una donna, stranieri, residenti in Abruzzo, per traffico di sostanze stupefacenti, con 4,2 chilogrammi di hashish. Più in particolare, la droga è stata rinvenuta abilmente occultata, nel rivestimento interno di una delle portiere posteriori dell’abitacolo, in un apposito e camuffato van, creato ad hoc, di una comune autovettura, una utilitaria, sottoposta a controllo nel tratto di confine tra Puglia e Molise direzione Nord. Nonostante l’apparente freddezza dei due soggetti, all’atto del controllo, lo spunto operativo dei militari delle Fiamme gialle ha consentito gli arresti e il sequestro. Un passaggio importante – si legge in una nota – nella costante attività di contrasto nel settore dello spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di perquisizione domiciliare presso le residenze dei due fermati, sequestrati telefoni cellulari e l’autovettura. Si tratta di uno dei più ingenti sequestri su strada in un’unica soluzione operato negli ultimi tempi sul territorio di competenza. Lo stupefacente, di ottima qualità, avrebbe fruttato, sul mercato al dettaglio oltre centomila euro.