Se fosse stato diffuso sui social il video dell’auto rubata in fuga scendendo dalla scalinata del Folklore sarebbe divenuto a dir poco virale. Un Suv arpionato da uno dei banditi in servizio permanente effettivo in trasferta, con ogni probabilità, dalla vicina provincia di Foggia, è stato recuperato dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Termoli nella notte tra venerdì e sabato nel centro storico adriatico, al termine di un rocambolesco inseguimento. Personale del 112 impegnato nel servizio esterno perlustrativo di controllo del territorio, ha rilevato il Suv in transito. Il conducente, alla vista della gazzella del Nucleo radiomobile, ha pigiato il piede sull’acceleratore, tentando la fuga per sottrarsi al controllo. Immediato l’inseguimento a forte velocità protrattosi per circa 3 chilometri e conclusosi nella locale area portuale quando il conducente, abbandonata l’autovettura in piena carreggiata dopo avere addirittura percorso in discesa alla guida della stessa la nota scalinata del folklore, riusciva a dileguarsi a piedi attraverso i vicoli del centro storico, favorito dalle circostanze di tempo e luogo, nonostante le ricerche avviate sin da subito dall’Arma. Gli immediati accertamenti consentivano quindi di appurare che l’autovettura in questione era stata rubata poco prima dall’ignoto malfattore mentre era parcheggiata su una pubblica via del centro abitato termolese, in prossimità del locale domicilio temporaneo della proprietaria, una turista veneta in vacanza. Nella circostanza è stata inoltre rintracciata quest’ultima, che ancora non si era effettivamente accorta dell’ammanco, alla quale – dopo i dovuti rilievi ed adempimenti del caso – veniva prontamente restituito il mezzo. Questo episodio – alla stregua di quelli verificatisi anche nel recente passato e che nel corso della stagione estiva avevano già consentito a militari della Compagnia di Termoli di recuperare e riconsegnare ai legittimi proprietari ben 21 veicoli rubati – dimostra ancora una volta l’importanza dell’attività di controllo del territorio svolta lungo la costa dalla Benemerita. Proseguiranno comunque, senza soluzione di continuità, le attività di controllo disposte dal comando compagnia di Termoli, anche nell’immediato futuro, al fine di arginare, sia in via preventiva che repressiva, i reati in genere e quelli predatori in particolare, allo scopo di fornire ai cittadini un’adeguata sicurezza reale sul territorio ed una sempre maggiore percezione della stessa.