Incensurati che vengono trovati con le mani in pasta nello spaccio di droga. Una casistica che, purtroppo, è sempre più ricorrente sulla costa adriatica molisana e dimostra quanto profondo sia il fenomeno del narcotraffico nel basso Molise. I Carabinieri della compagnia di Termoli hanno arrestato un 26enne, trovato in possesso di cocaina e soldi frutto dello smercio dello stupefacente. Nel corso di un mirato servizio antidroga, svolto di sera, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia Carabinieri di via Brasile hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del giovane, sorprendendolo mentre tentava di disfarsi, gettandolo da una finestra, di un marsupio che, prontamente recuperato, conteneva 32 involucri di cocaina del peso di 13,60 grammi e la somma di 475 euro in banconote di vari tagli, verosimile provento di pregressa attività di spaccio. Nelle vicinanze dell’abitazione del pusher, perquisiti in strade due ragazzi, trovati in possesso ciascuno di un involucro contenente 0,40 grammi di cocaina. Il totale di 14,40 grammi di polvere bianca è stata sequestrata, in attesa delle ulteriori analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente ufficio corpi di reato. Il 26enne è stato confinato ai domiciliari, a diposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino. Nel corso della successiva udienza dinanzi al Gip frentano, l’arresto è stato opportunamente convalidato poiché legittimamente effettuato. A carico dei 2 consumatori – che dagli immediati accertamenti risultavano avere poco prima acquistato la cocaina di cui erano in possesso proprio dall’odierno arrestato – è scattata invece l’immediata segnalazione amministrativa alla Prefettura di Campobasso per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti, ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/1990. L’attività in questione, che segue ad altre operazioni in materia di stupefacenti svolte anche recentemente dall’Arma, dimostra quanto la materia in questione meriti sempre la massima attenzione, anche al fine di evitare o quantomeno limitare il più possibile la diffusione di ogni genere di droghe, specie tra i più giovani. I controlli nello specifico ambito continueranno ad essere svolti anche nel prossimo futuro dai Carabinieri della compagnia di Termoli, alla guida del maggiore Alessandro Vergine.