L’istituto comprensivo di Difesa Grande da ieri porta il nome del grande maestro Achille Pace. Un momento magico dedicato al compianto maestro Achille Pace, scomparso nel 2021. Una vita dedicata all’arte e alla stessa bellezza, ma anche alla bravura e al talento. Una vita spesa proprio per dare e condividere con gli altri il suo dono. Tutto questo e molto altro era il maestro Pace, una grande personalità e fondatore del premio Termoli istituito nel 1960. Un momento emozionante è stato vissuto nella mattinata di ieri. La dirigente scolastica Luana Occhionero, del comprensivo di Difesa Grande ha sottolineato come «Grande è l’emozione e dirompente è l’energia che invade i corridoi dell’Istituto scolastico, il quale finalmente potrà dare lustro al suo nuovo nome ed inaugurare la stele raffigurante l’intitolazione della Scuola. Il ringraziamento va all’amministrazione comunale per questo dono che abbiamo deciso di posizionarlo lungo il viale perché chiunque passi potrà leggere e potrà chiedere di Achille Pace. Questo viale è visto come il luogo della memoria e del ricordo. Per gli adulti è un nome noto, per i piccoli ci stiamo lavorando. Siamo orgogliosi della nostra scuola e di questa intitolazione ad Achille Pace». Tra gli applausi il sindaco di Termoli Francesco Roberti ha preso la parola e ha sentitamente ringraziato la dirigente Occhionero per la «sua intraprendenza. Bisognava dare un volto e una dignità al polo scolastico di Difesa Grande e, oggi, questo nome dona risalto alla città di Termoli. Il nome del grande maestro Achille Pace. Un piccolo segnale di amicizia e di affetto per colui che ha fatto tanto per la città di Termoli. Avrete l’occasione di poter ammirare le grandi opere del maestro. Opere che vi lasceranno sognare». «La scuola insieme al comune hanno costruito qualcosa di importante. Questa scuola non aveva un’identità. Dare un’identità alla scuola significa dare il giusto riconoscimento al maestro Pace e, significa anche che i ragazzi possono ispirarsi a colui che dà il nome alla scuola» ha dichiarato Maria Luisa Porta, provveditore agli studi di Campobasso. Un momento partecipativo, tanti i ragazzi dell’onnicomprensivo coinvolti nell’evento di questa mattina. Dalle scuole secondarie, passando per la primaria, fino alla scuola dell’infanzia -che ha visto come protagonisti i bambini più piccoli che si sono esibiti cantando anche un brano dei Modà sul palco dell’auditorium- con la bellissima canzone: “Come un pittore”, per omaggiare il maestro. Presenti per questo momento inaugurale: la dirigente scolastica Luana Occhionero che ha fatto gli onori di casa; la professoressa Carla Di Pardo; don Fernando Manna, il dirigente dell’Istituto Comprensivo Brigida, Francesco Paolo Marra; la dirigente dell’Istituto Ipseoa Federico di Svevia di Termoli, Maricetta Chimisso; la dottoressa Marialuisa Forte provveditore della provincia di Campobasso per l’ufficio scolastico del Molise; la dirigente dell’Istituto Comprensivo Oddo Bernacchia, Rosanna Scrascia; il sindaco Francesco Roberti; l’assessore all’ambiente Rita Colaci; l’assessore all’istruzione e alle politiche sociali Silvana Ciciola; la giornalista Fernanda Pugliese; l’assessore al turismo, cultura e sport Michele Barile; l’architetto Massimo Palumbo e Giovanna Raspa, rispettivamente direttore e vice direttrice del Maack di Casacalenda e Caterina Riva, direttrice del Macte di Termoli. Dapprima l’esibizione degli alunni della scuola dell’infanzia di Difesa Grande e di via Volturno, questi ultimi hanno poi recitato una poesia scritta proprio da loro per il maestro Pace. Sempre i bambini della scuola dell’infanzia, ma del primo anno hanno sfilato nell’auditorium con un filo in mano, proprio tra il pubblico presente. Durante l’arco della mattinata il dottor Antonio D’Ambrosio ha intervistato dieci studenti che hanno interpretato lo stesso maestro; in una intervista virtuale, con uno scambio di domande e risposte. Riportando le parole della dirigente Occhionero: 174Un momento importantissimo, celebriamo l’intitolazione dell’istituto al maestro Achille Pace. Siamo tutti molto felici. Dal primo settembre lo stesso maestro rappresenterà la nostra scuola. Abbiamo deciso di dare questo nome all’istituto -anche perché prima era l’unica scuola ad avere il nome di un quartiere della città- allora abbiamo cercato un nome che rappresentasse e racchiudesse tutte le nostre scuole. Nessun nome era più calzante del maestro». Un pensiero speciale anche da parte del primo cittadino: «Un grande prestigio, ma anche un legame indissolubile che lega il maestro alla città e alla storia dell’arte contemporanea. Soprattutto per tutto quello che Achille Pace ha donato a questa città portandola dal punto di vista artistico a livello internazionale. L’iniziativa di oggi è un piccolo ringraziamento che gli rendiamo», ha ricordato Roberti. Esposti per l’auditorium, i numerosi lavori delle classi dedicate al maestro e un’aggiunta significativa è stata rappresentata dal murales all’ingresso della scuola. Un disegno ideato dall’ex studente Cristian Mugnano, presente per la cerimonia di intitolazione anche in rappresentanza delle classi 3A e 3B dell’anno scolastico 2021-2022. Il disegno sul murales è stato scelto personalmente dalla famiglia Pace in un novero di quarantaquattro bozzetti presentati dagli studenti.