Tempo ce n’è voluto, ma all’ospedale San Timoteo, da alcuni mesi, finalmente, è stato ripristinato il servizio del bar, che era rimasto chiuso a lungo. Una vicenda che fu anche motivo di polemica politica, oltretutto. Proprio in quel periodo, scaduto un appalto, vennero tolti di mezzo anche i distributori automatici di bevande e snack, determinando un assurdo disservizio. Tutto risolto? Non proprio, perché le macchinette non sono ancora state rimpiazzate, ma ora c’è anche una circolare interna a firma della commissaria straordinaria Evelina Gollo, che vieta di recarsi nelle ore di turno e di servizio nei bar ubicati nelle sedi Asrem. Diniego anche non riguarda soltanto Termoli e l’ospedale San Timoteo, ma è stata inviata ai direttori sanitari di Presidio, ai direttori di Dipartimento, ai direttori di Distretto e ai direttori delle Articolazioni aziendali, con data protocollata del 14 giugno scorso: «L’Azienda ha ripetutamente richiamato l’attenzione del personale dipendente sul divieto di recarsi nei bar ubicati nelle sedi aziendali durante l’orario di lavoro (datate 2012 e 2016). Sull’argomento si ritiene necessario sollecitare i dirigenti in indirizzo al controllo del rispetto delle disposizioni sopra richiamate, rammentando gli obblighi di vigilanza previsti dai vigenti Regolamenti aziendali sulla disciplina dell’orario di lavoro. Si invita a dare alla presente massima divulgazione tra tutto il personale», si conclude la nota, firmata anche dal direttore amministrativo Antonio Lastoria. Sta di fatto che comunque al San Timoteo non ci sono i distributori automatici… borracce e thermos di caffè per tutti?