Si rende protagonista di un gesto deprecabile, come quello di aggredire un pensionato per strappargli una catenina d’oro che aveva al collo, ma per fortuna prima con l’intervento di un cittadino coraggioso, quindi con quello altrettanto tempestivo dei militari dell’Arma, viene acciuffato e arrestato. Infatti, a conclusione di un tempestivo intervento e dei relativi immediati accertamenti, i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Termoli hanno arrestato un 29enne residente a Campobasso, già noto alle forze dell’ordine poiché titolare di diversi precedenti penali e di polizia, accusato in ultimo di rapina impropria e lesioni personali. I militari infatti, durante un servizio perlustrativo, sono stati chiamati a intervenire repentinamente sul lungomare Nord “Cristoforo Colombo” di Termoli, dov’era in corso una colluttazione tra l’uomo ed altre due persone, un 73enne vittima dei reati ed un passante intervenuto in soccorso di quest’ultimo. Poco prima, il 29enne aveva strappato dal collo dell’anziano una catena in oro giallo e, per assicurarsi il bottino, non ha esitato ad aggredire la vittima lacerandone la maglietta e procurando anche delle lesioni personali fortunatamente di lieve entità. Il cittadino virtuoso, invece, che si era prestato a soccorrere il derubato invece, è rimasto fortunatamente illeso. La collana, dal valore di 1.500 euro circa e che non era assicurata contro furti, è stata prontamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. Il 29enne, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Larino, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Larino. L’arresto operato dal personale del 112 è stato successivamente convalidato dal gip frentano, come richiesto dal Pm, mentre carico del 29enne è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
«Quanto fatto nella circostanza dai Carabinieri della Compagnia di Termoli dimostra, per l’ennesima volta, la grande importanza rivestita dalla presenza costante ed attenta dell’Arma sul territorio nonché della sinergia con la cittadinanza locale che, nel caso di specie, ha pienamente collaborato con la polizia giudiziaria operante nel corso di tutte le attività, fornendo un fondamentale apporto che ha poi consentito di assicurare alla giustizia l’autore delle condotte delittuose in questione», ha ribadito l’Arma dei Carabinieri.