Nel giorno in cui la Polizia rende noto di aver denunciato cinque ladri seriali di auto, vera e propria banda specializzata, ma anche nel giorno in cui sui social c’è chi denuncia vandalismo e degrado, le istituzioni dialogano tra di loro per cercare una quadratura che permetta di vivere una stagione turistica che sia la più sicura possibile. L’auspicio è sicuramente questo, a margine della riunione tecnica di coordinamento delle Forze di polizia decentrata organizzata ieri mattina a Termoli. Presieduta dal prefetto di Campobasso Michela Lattarulo, presso la Sala consiliare del Comune di Termoli, il summit tecnico di coordinamento delle Forze di Polizia, allargato alla partecipazione dei sindaci dell’area costiera, dei vertici dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza, della sezione operativa della Dia di Foggia, dell’Asrem ed esteso anche all’Ispettorato territoriale del lavoro e all’Anas, è durato un paio d’ore. Nel corso della riunione, dopo l’esame dello stato dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’area litoranea, l’attenzione è stata focalizzata sulla organizzazione dei dispositivi di controllo del territorio, che vedranno coinvolti i Comandi e gli Uffici partecipanti anche in coordinate attività di vigilanza congiunta. I sindaci, nel rappresentare la situazione dei rispettivi territori, hanno rivolto apprezzamenti all’azione svolta dalle Forze di Polizia al fine di garantire alle comunità locali condizioni di sicurezza e di serena convivenza. L’incontro ha rappresentato un importante momento di condivisione delle tematiche che riguardano l’area costiera e delle linee di intervento volte a potenziare il sistema di sicurezza e soccorso in un periodo, quale quello estivo, che vede la massiccia presenza di visitatori. Si è trattato inoltre di una utile occasione per confermare la presenza e la vicinanza dello Stato, nell’ottica del rafforzamento delle sinergie istituzionali e nella prospettiva della valorizzazione delle potenzialità di un territorio dalla forte vocazione turistica. Per il prefetto Lattarulo: «Questo è un momento importante, di analisi congiunta della situazione di quest’area territoriale, e dell’individuazione delle linee di intervento – ha riferito il prefetto Lattarulo – questo è un territorio che ha bisogno di una particolare attenzione nel periodo estivo, perché sappiamo che c’è un numero molto importante di turisti che affluiscono in questa zona e, quindi, noi confermiamo la presenza dello Stato, vicinanza ai territori attraverso questa riunione, nella quale verranno individuate tutte le esigenze e le risposte da parte delle istituzioni. Sicurezza in senso ampio in vista di questa estate e delle estati future. C’è una necessità di intervenire sotto il profilo della prevenzione e del controllo, vista la posizione geografica del nostro territorio». Il sindaco Francesco Roberti, padrone di casa, prossimo presidente della Regione, in attesa della proclamazione: «È un appuntamento ricorrente perché, ogni anno, con la Prefettura e le Forze dell’ordine si cerca un coordinamento e verifica la disponibilità degli uomini da mettere in campo per controllare un territorio che va attenzionato, prima per i confini e la costa che ha rispetto alle altre Regioni, poi per numero di presenze che ogni anno frequentano le nostre coste. Quindi a maggio ragione potrebbero esserci fenomeni che vanno attenzionati per garantire un’estate sicura a tutti».