Guardia sempre alta contro i fenomeni di allarme sociale, come è considerato lo spaccio di stupefacenti. Per questo, l’azione dei Carabinieri del comando compagnia di via Brasile cerca di snidare coloro che possono smerciare dosi sul mercato locale.
Com’è avvenuto nell’operazione condotta dai militari del nucleo operativo e radiomobile, che nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere i reati in materia di sostanze stupefacenti e armi, hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Larino un 31enne e un 29enne, entrambi del luogo e già noti alle forze dell’ordine. A loro carico pende l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sul primo anche quella di detenzione abusiva di munizioni.
Nel corso di perquisizioni domiciliari d’iniziativa, hanno rivenuto in casa del 31enne 1,21 grammi di cocaina, 6,18 di grammi di hashish e 4 cartucce per pistola cal. 6,35 illegalmente detenute, mentre nell’abitazione del 29enne hanno trovato 8 grammi di hashish, un grammo di marijuana, uno “spinello” confezionato con tabacco e marijuana nonché materiale vario per il confezionamento di sostanze stupefacenti. Tutto materiale sottoposto a sequestro penale, in attesa delle analisi di laboratorio e del successivo deposito presso il competente Ufficio Corpi di Reato.
L’attività in questione, che segue ad altre analoghe operazioni svolte anche di recente dall’Arma nel basso Molise, dimostra in particolare quanto sempre attuale e delicato risulti il tema della droga, specie alla luce del fatto che appare anche riscontrabile, rispetto al passato, un significativo abbassamento dell’età dei consumatori di sostanze stupefacenti che purtroppo, sempre più spesso, non esitano ad iniziare in proprio anche un’illecita attività di piccola cessione e spaccio per potersi assicurare delle dosi per il proprio consumo personale.