Mentre fanno ancora discutere i dati diffusi dall’Azienda di soggiorno e turismo di Termoli, non è possibile negare affatto l’evidenza che il 15 agosto la costa molisana sia stata presa d’assalto, letteralmente. Forse meno imbarchi del previsto per le Isole Tremiti, refrain che perdura dall’inizio dell’estate, ma sulla spiaggia termolese non sono certo mancati i turisti, almeno nella festa regina della stagione estiva. Villeggianti che arrivano dal Nord, dal Centro, dalle regioni limitrofe, pronti a gustarsi il relax di ore liete, con temperature gradevoli (da oggi si tornerà a soffrire, con l’afa che caratterizzerà la terza ondata di caldo africano dell’anno). Poi, dopo un pranzo luculliano, tra chi ha scelto di consumarlo sull’arenile e chi nei locali, si arriva alla sera e qui vera e propria esplosione di presenze. Lungomare Nord gremito all’inverosimile, l’abbiamo chiesto a uno degli esercenti: «E’ stato un vero delirio», più che nelle altre feste di Ferragosto, insomma. I fuochi pirotecnici sono durati 34 minuti e tranne per chi ama quelli musicali, sono stati davvero apprezzati. Purtroppo, non sono mancati gli eccessi, diversi gli interventi di ambulanze e forze dell’ordine per ragazzi che avevano bevuto troppo, anche se nessuno dei casi trattati ha avuto complicazioni.