La motonave Santa Lucia ha sostituito dal 2022 l’Isola di Capraia, perfezionando così il passaggio di gestione della rotta marittima di continuità tra Termoli e le Isole Tremiti, dopo che la Nlg ha acquisito la tratta che prima era della Tirrenia. Tuttavia, diversi sono stati i disagi maturati nel primo anno di esercizio e dopo l’ultimo episodio di sabato scorso, quando il traghetto in alto mare ha subito un guasto meccanico ed è tornato indietro, quando mancavano una ventina di minuti all’attacco a San Domino. La situazione è stata presa in mano dall’amministrazione comunale tremitese, che ha messo nero su bianco la richiesta di incontro su disservizi nei collegamenti Tremiti-Termoli al Ministero delle Infrastrutture, facendo anche riferimento al consigliere giuridico Michele Marone, che bene conosce la realtà diomedea, anche scrivendo direttamente all’armatore.
«Le nostre Isole sono collegate alla terra ferma dai quotidiani collegamenti con Termoli effettuati dalla NLG – Navigazione Libera del Golfo, società concessionaria del servizio da Voi appaltato. Con la presente si vogliono evidenziare i notevoli disagi che, negl’ ultimi mesi, questa comunità sta riscontrando per numerose corse annullate, sia per condizioni meteo avverse ma soprattutto per avarie varie, quest’ultime troppo ricorrenti e che creano il maggior disagio per i residenti e gli operatori. Problemi che si ripercuotono in particolare sulla popolazione già alle prese con le problematiche connesse alla vita sulle isole minori. Così per i nostri concittadini non è possibile ricevere con quotidianità prodotti alimentari, rifornimento farmaci, carburanti, non hanno nemmeno il diritto di rispettare l’appuntamento con uno specialista medico o un laboratorio d’analisi. Non va inoltre dimenticato che, i prossimi mesi, si rivelano di vitale importanza per il completamento dei lavori pubblici già avviati presso l’arcipelago considerando la poca affidabilità dell’unità navale attualmente utilizzata dalla società armatrice. Un disservizio che si ripercuote sul crono programma di questi interventi destinati a dare nuovo impulso alla vita della nostra comunità. Considerando la poca affidabilità dell’unità navale attualmente in servizio, si temono ancora ulteriori ritardi sui percorsi Pertanto si chiede un incontro tra le parti coinvolte per trovare una soluzione che garantisca quantomeno la continuità territoriale cercando di ridurre il più possibile le probabilità di corse annullate per avaria. Un migliore servizio e certezza nei collegamenti (salvo condizioni meteo avverse) permetterebbe ai residenti di sentirsi “cittadini” e alle diverse imprese impegnate sulle Isole per i lavori di appalti pubblici la possibilità di avere la certezza di poter organizzare acquisto e trasporto merci per ultimare tali opere. Le Isole Tremiti necessitano di un collegamento continuativo e sicuro: disagi di questo tipo non fanno che favorire i processi di spopolamento dell’arcipelago».