In basso Molise sono 11.433 gli alunni della scuola dell’obbligo. Di questi sono 479 gli studenti disabili, di cui 122 donne e 357 maschi. L’incidenza è pari al 4,2% della popolazione scolastica, distribuiti su undici casistiche distinte. Pari a quello della Lombardia, se pensiamo che in Sardegna, ad esempio, la percentuale supera il 7. Numeri diffusi dalla psicoterapeuta Giuliana Maria, già responsabile del Consultorio dell’Asrem, nell’ambito di un evento legato alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, organizzato dall’Istituto Comprensivo Achille Pace di Termoli il giorno 4 dicembre alle ore 11,00. A conclusione dell’anno 2023 è importante sottolineare, proprio in occasione di questa fondamentale ricorrenza, quali interventi l’Ambito Sociale è riuscito a garantire in favore dei cittadini con disabilità e le loro famiglie. L’Ambito è riuscito a raggiungere 180 alunni fornendo assistenza socio-educativa scolastica e alla comunicazione in tutti gli Istituti Scolastici territoriali con una intensità prestazionale di circa 1600 ore mensili. L’Ambito ha così soddisfatto tutte le domande pervenute di richiesta di servizio. Nell’anno che si sta concludendo, inoltre, l’Ats ha continuato ad assicurare le attività sperimentali del Centro Socio Educativo del Comune di Termoli e del Centro Socio Educativo dell’Ambito, implementando l’offerta dei servizi attraverso un investimento di circa 77mila euro di riammodernamento delle strutture. Diversi gli interventi, moderati dall’avvocato Tina De Michele. La dottoressa e psicologa Asrem Antonietta di Vita ha ribadito che «La scuola riveste un ruolo fondamentale come comunità educante. Favorire sempre di più l’inclusione per evitare barriere sociali e culturali. Quotidianamente noi ci occupiamo degli incontri multidisciplinari con la scuola per i programmi educativi individualizzati e siamo a disposizione delle scuole per un approccio multidisciplinare che favorisca la didattica e l’integrazione dei ragazzi con disabilità». La dirigente scolastica Luana Occhionero, evidenzia che «Oggi i temi sono scuola, inclusione e disabilità. Tre parole che si incastrano l’una con l’altra ma sono estremamente diverse. Includere vuol dire accogliere, abbracciare tutti quanti ed ecco il compito della scuola è questo quello di includere e abbracciare, di avere un sistema aperto che si caratterizzi per professionalità competenti che sono i nostri ospiti di oggi. La disabilità è una condizione e noi come scuola la abbattiamo. Lo scopo della nostra comunità scolastica è proprio quello abbattere la disabilità e, questi laboratori di oggi, sono stati proprio la prova di quanto noi cerchiamo di lavorare insieme. C’è una disabilità che è la peggiore, che è quella che dobbiamo combattere, l’insensibilità. Combattere l’insensibilità è la disabilità più grande che abbiamo. Siamo una scuola che fa inclusione, speciali sono tutti gli studenti d’Italia». L’approccio al mondo dello sport, sempre più inclusivo, attraverso la presidente del Cip Molise, Donatella Perrella: «Lo sport è di fondamentale importanza per i ragazzi, per tutti, per gli adulti e le persone anziane ma specialmente per il settore della disabilità. L’occasione di oggi per commemorare la giornata internazionale sui diritti delle persone con disabilità è un evento che ci coinvolge molto e ci ha visti protagonisti in diverse manifestazioni per portare il messaggio sull’importanza dello sport. Bisogna partire dalle scuole e avviare i ragazzi all’attività sportiva, perché porta a delle importanti funzioni, non solo per il benessere della persona ma anche e soprattutto per la socializzazione e l’integrazione per i ragazzi che hanno difficoltà a rapportarsi con i compagni. Lo sport educa, indirizza ed è importante praticarlo da giovanissimi in modo da poterlo coltivare per tutta la vita. Le paralimpiadi sono un momento importantissimo e noi ci stiamo preparando». Infine, l’intervento del coordinatore dell’Ats Antonio Russo: «Il messaggio che viene fuori oggi è quello di una ottima riorganizzazione dei servizi afferenti al mondo della disabilità. Noi abbiamo riscontrato e verificato il raggiungimento di tutti gli obiettivi di servizio nell’anno 2023 e, al mese di dicembre è giunto il momento della verifica delle constatazioni. Basti pensare all’obiettivo raggiunto per quanto riguarda l’assistenza agli alunni disabili nelle scuole medie inferiori e anche in quelle superiori. Noi arriviamo a circa 1600 ore mensili e abbiamo raggiunto, quest’anno, 180 alunni in 19 comuni con incrementi della spesa pari al 40%. Questo è stato reso possibile non solo perché c’è stato l’incremento del trasferimento dei fondi da parte dello Stato ma anche perché siamo riusciti come governance a mettere a sistema tutte le forme di finanziamento. Tutto questo verrà normato nella conferenza dei sindaci giovedì 7 dicembre. Le insufficienze gravissime sono appunto disciplinate dal fondo nazionale della non autosufficienza. Noi, quest’anno, nel mese di novembre, siamo riusciti per la prima volta a dare soddisfazione e a erogare contributi a tutti i disabili presenti nelle graduatorie vigenti del fondo. Non esistono idonei non beneficiari, ma tutti coloro che hanno fatto richiesta sono stati soddisfatti e abbiamo azzerato le graduatorie. Noi siamo riusciti, qui, a stipulare, redigere 12 progetti personalizzati, quindi 12 nuclei familiari con 12 ragazzi che intraprenderanno un percorso di vita indipendente nei gruppi d’appartamento che sono in corso di ristrutturazione, gestiti dall’ambito territoriale, sia nel comune di Larino che nel comune di Termoli. C’è soddisfazione».