Un nuovo capitolo per un futuro sempre più verde, all’insegna del rispetto dell’ambiente. Questo lo spirito che ha animato il Disegno di legge per l’istituzione della Capitale italiana della mobilità sostenibile, nato da un’iniziativa bipartisan dei senatori Costanzo Della Porta ed Etel Sigismondi di Fratelli d’Italia insieme al senatore Michele Fina, tesoriere del Partito Democratico. La conferenza stampa, svoltasi nella Sala Nassirya del Senato della Repubblica è stata moderata da Antonello Barone, ideatore del Festival del Sarà – Dialoghi sul futuro. Alla presentazione, presente anche il vice sindaco reggente, Vincenzo Ferrazzano. «Questa iniziativa – ha detto Antonello Barone – coinvolge la società civile, l’accademia, gli stakeholder, istituzioni, sindaci, le comunità e l’imprenditoria. Stimoliamo una riflessione su cosa oggi significhi vivere la città, nell’ambito del futuro della transizione energetica». «Con questo disegno di legge si intende diffondere una nuova visione di città, dolce ed intermodale accessibile a tutti e che vada verso il rispetto dell’Ambiente con l’obiettivo di azzerare le emissioni”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Costanzo Della Porta, durante la presentazione del ddl ‘Istituzione della Capitale italiana della mobilità sostenibile’, di cui è primo firmatario, svoltasi oggi in Sala Nassirya al Senato. «Al ministero delle Infrastrutture verrà istituita una commissione di esperti che valuterà i progetti e il vincitore avrà una dotazione di un milione di euro da destinare alla sua realizzazione. La Capitale zero, dove partirà per la prima volta questo ambizioso progetto, sarà Termoli, la città in cui verrà realizzata una Gigafactory per la produzione di batterie per veicoli elettrici nel 2026. Sono molto soddisfatto di tutti gli stakeholders che hanno partecipato oltre che del coinvolgimento dei rappresentanti del mondo universitario, a dimostrazione che questo disegno di legge coglie nel segno ponendo le basi per le città del futuro», prosegue. Per il senatore Etel Sigismondi, capogruppo della commissione Ambiente in Senato, quello presentato è «un disegno di legge importante perché genera una sana competizione tra i comuni su tematiche centrali come l’Ambiente e la mobilità. Inoltre – aggiunge – oltre all’istituzione della Capitale italiana della mobilità sostenibile, il ddl prevede l’introduzione di un nuovo strumento di programmazione. Il ‘Piano Nazionale d’Azione’ redatto dal ministero delle Infrastrutture ogni 3 anni con l’obiettivo di stabilire i traguardi da raggiungere nel triennio in oggetto. Mentre il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche rappresenta un altro obiettivo, quello di rendere sempre più consapevoli e attive le nuove generazioni. L’ulteriore dimostrazione di come la decarbonizzazione, la sostenibilità e la transizione ecologica siano tra i punti cardine del programma politico di Fratelli d’Italia», conclude. «Questo disegno di legge si inserisce nel tema della mobilità sostenibile, argomento che coinvolge i settori della salute dei cittadini, dell’occupazione, dei territori – il commento di Michele Fina, tesoriere del Partito Democratico -. C’è richiesta di cambiamento, bisogna capire come trasformare il meccanismo attuale e accompagnare il cambio senza però smontare i meccanismi produttivi e mandando fuori mercato le imprese. Da abruzzese, penso all’Abruzzo e al Molise come a un unico grande polo che già si inserisce in questo ambito, aggiungendo alla capacità imprenditoriale la forte dote umana: è importante far capire alle imprese, alle multinazionali, di rimanere nei territori, senza delocalizzare. Bisogna connettere il meccanismo di produzione e la vita delle persone».