Joe Mileti al momento non è in Molise, si è concesso qualche giorno di relax a Tenerife, ma sulla costa la pentola del centrosinistra bolle sempre. Non bastasse il distinguo operato da Massimo Romano, con Costruire Democrazia che ormai 7 giorni fa, nella trasmissione Conto alla Rovescia su TeleRegione (canale 17) ha dichiarato di frenare rispetto alla candidatura dell’avvocato penalista, a incrinarsi ulteriormente è anche il sostegno del Movimento 5 Stelle, che si sta riunendo in modo compulso, quasi, per cercare di definire al meglio una linea politica che sembrava essere acclarata, ma che i malpancisti che non hanno voluto metabolizzare l’investitura di Mileti quale candidato sindaco della coalizione progressista hanno insinuato il dubbio in più di qualche forza politica. In particolare, nella serata di martedì incontro al quale avrebbe preso parte anche il coordinatore regionale Antonio Federico, sarebbero emersi ulteriori malumori interni sulla scelta sin qui annunciata, ma ricordiamo anche come poco dopo l’annuncio ufficiale fu il consigliere regionale Angelo Primiani a uscire allo scoperto criticando l’operazione Mileti. Un vero e proprio guazzabuglio, nelle ore successive al confronto pentastellato erano circolate voci anche su una possibile nota ufficiale con cui cambiare rotta, ma poi questa indiscrezione è tramontata e c’è chi vorrebbe che fosse lo stesso candidato sindaco a trarre le conclusioni, ritirandosi e togliendo dall’imbarazzo i partiti che lo avevano designato. Intanto, si attende anche che tornino a riunire i dem.