E’ rientrata nella serata di ieri a Termoli la salma del 25enne Gianmarco Aquilano, lo studente di Ingegneria deceduto a causa di un aneurisma cerebrale nella notte tra sabato e domenica. La Procura di Bologna ha disposto il nulla osta alla sepoltura dopo che i medici legali incaricati hanno eseguito l’autopsia sul cadavere del ragazzo, deceduto nel letto dell’appartamento che condivideva col fratello nella città felsinea, morte sopraggiunta alle 2 della notte tra sabato e domenica scorsi. Ad accorgersi del dramma che si era consumato in casa, quand’era a letto, era stato il fratello con cui coabitava a Bologna, capoluogo felsineo non nuovo a essere teatro di scomparse così dolorose, perché tanti sono i ragazzi e le ragazze che vi si trasferiscono per studio o lavoro. La salma del ragazzo è stata ricomposta all’istituto di medicina legale dell’ateneo emiliano, a disposizione della Procura, che per togliere ogni dubbio sulle cause della morte di Gianmarco, dopo la prima ispezione cadaverica, ha disposto l’autopsia. I funerali hanno luogo oggi pomeriggio, alle 16, nella chiesa di San Pietro, a Termoli.