Dopo nove giorni straordinari, caratterizzati da un flusso ininterrotto di fedeli, basti pensare che i gadget mariani sono finiti, dopo essere stati “rimpiazzati” per 3 volte, la statua della Madonna di Fatima prenderà il volo nel pomeriggio di oggi, al culmine delle celebrazioni per questa che è stata considerata dalla comunità un’autentica grazia. L’iniziativa voluta da don Benito Giorgetta è stata un successo notevolissimo. Ieri pomeriggio a nobilitare il ciclo di incontri è stato il direttore dell’Osservatore Romano, il “giornale di partito”, come lo chiama simpaticamente Papa Francesco, Andrea Monda. In quasi un’ora ha portato il messaggio su quanto sia attuale il messaggio di Maria, declinato nella dimensione del cuore, attraverso stupore, meraviglia, umiltà. Oggi arriva a Termoli il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin. La visita si svolgerà in due momenti. Alle 15.30, il Cardinale incontrerà il Vescovo, mons. Gianfranco De Luca e le realtà della Chiesa diocesana, nella sala del cinema Sant’Antonio, per condividere la vita della diocesi. Nell’occasione conferirà le Onorificenze pontificie a coloro che, da lungo tempo, hanno prestato o prestano gratuitamente servizio alla diocesi con impegno, professionalità e spirito di dedizione. Al termine dell’incontro Sua Eminenza benedirà il Centro Pastorale “Ecclesia Mater” di recente apertura in piazza Sant’Antonio a Termoli. Alle 18, nella chiesa parrocchiale di San Timoteo, il Segretario Parolin presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica, con la quale si concluderà la Peregrinatio della statua della Madonna di Fatima in città. «Nel rinnovare il sentimento di gratitudine ed esprimere la gioia per questo incontro così importante con la nostra chiesa diocesana – afferma il vescovo, Gianfranco De Luca – ci prepariamo e siamo onorati di accogliere nella piena fraternità il Segretario Pietro Parolin che, con la sua significativa presenza, viene a sugellare l’evento della Peregrinatio della Madonna di Fatima in città. Un momento di fede e devozione reso prezioso dal messaggio personale di Papa Francesco rivolto al nostro popolo nel quale Sua Santità ha invitato tutti ad accogliere con fiducia e amore la vicinanza della Vergine Maria nella nostra vita personale e comunitaria». Il programma dell’ultima domenica di pellegrinaggio dedicata a Maria donna del congedo è orientata ai congedi della vita: morte, partenze, pensionamenti, trasferimenti, rinunce. Alle 8.30 con don Benito Giorgetta si prega per i defunti. Alle 11 col vescovo diocesano Gianfranco de Luca si prega per i figli nati in cielo. Alle 18 Solenne Pontificale presieduto dal cardinale Pietro Parolin, e ci sarà la consacrazione della diocesi al cuore Immacolato di Maria: col dono a Maria di una rosa preziosa come ricordo della visita. La celebrazione eucaristica sarà accompagnata dalla preghiera del canto eseguito dal Gen Verde. Dopo la santa Messa processione per accompagnare la Madonna nell’area portuale per il rientro in elicottero della Guardia di Finanza, con saluto finale di congedo per la partenza della Madonnina. Grande entusiasmo venerdì sera in piazza Monumento, per il concerto del “Gen Verde”, il gruppo composto da artiste internazionali provenienti da 14 paesi diversi che si esibiscono in tutto il mondo, con lo stesso obiettivo: dar voce alle persone, ai popoli, chiamati a vivere la fraternità universale. Il concerto è cominciato alle ore 21, in Piazza Monumento e anche questo è stato seguito ed apprezzato da tantissimi cittadini che si sono riversati in centro per ascoltare i canti e la musica.

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