Furti senza tregua, ma non solo, nel focus sulla criminalità che imperversa sulla costa da parte delle istituzioni, perché si guarda anche alle infiltrazioni di carattere economico, oltre che allo scorribande. Dicevamo dei furti, che le cronache recenti hanno visto rubati mezzi da lavoro, scooter e persino bici elettriche, hanno manifestato subito il lato oscuro della stagione estiva. Per questo, come negli anni passati, riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia decentrata a Termoli. Si è tenuta presso la sala consiliare del Comune di Termoli, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal Prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo. All’incontro hanno partecipato oltre ai Sindaci dei comuni di Termoli, di Campomarino, di Montenero di Bisaccia e di Petacciato, i vertici delle Forze di Polizia territoriali, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, del Reparto Aeronavale della Guardia di Finanza, nonché rappresentanti della Sezione Operativa della Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Foggia, dell’Asrem, dell’Ispettorato territoriale del lavoro e dell’Anas. Nel corso della riunione, dopo l’esame sullo stato dell’ordine e della sicurezza pubblica nell’area litoranea, con un focus sulle pressioni infiltrative provenienti dal fronte pugliese, l’attenzione è stata focalizzata sulla organizzazione dei dispositivi di controllo del territorio, che vedranno coinvolti i Comandi e gli Uffici partecipanti. I sindaci, nell’occasione, hanno rappresentato le peculiari esigenze di sicurezza dei rispettivi territori, assicurando la piena disponibilità a porre in essere ogni utile forma di collaborazione volta a garantire alle comunità locali condizioni di vivibilità e di serena convivenza. L’incontro ha rappresentato un importante momento di analisi condivisa sulle tematiche che riguardano l’area costiera e sulle linee di intervento finalizzate a potenziare il sistema di sicurezza e soccorso, in un periodo, quale quello estivo, che vede la massiccia presenza di turisti. Il prefetto Lattarulo, a conclusione della riunione, ha evidenziato come la presenza sul territorio del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica rappresenti una ulteriore conferma della vicinanza dello Stato alle comunità locali, con l’obiettivo del rafforzamento delle sinergie istituzionali nella prospettiva della valorizzazione delle potenzialità di un territorio dalla forte vocazione turistica.