«Ciao Termoli!» Il neo sindaco Nico Balice non tradisce quello che è stato il suo saluto principe nel corso della campagna elettorale e l’ha rivolto anche ieri mattina, dove alle 10.30 ha fatto il suo debutto in sala consiliare da primo cittadino. Ha scelto l’incontro con gli operatori balneari per consegnare loro un gadget della Bandiera Blu 2024 (in attesa che arrivino i vessilli veri e propri), per lanciare anche un messaggio di attenzione alla stagione turistica. Non sono stati presenti tutti, diciamo una delegazione, capeggiata dal presidente del Sib-Confcommercio Molise, Domenico Venditti, operatori balneari radunati prima al cospetto del sindaco (affiancato dai dirigenti Gianfranco Bove e Ulisse Fabbricatore, nonché il segretario generale Fabio Del Grande), per poi attorniare Balice sui banchi della Giunta per una foto di rito.
Quindi, separatamente, uno alla volta hanno ricevuto il dono, una bandierina, che potranno magari posizionare alla reception dei rispettivi lidi.
Balice ha rimarcato l’importanza della conferma dell’assegnazione, che pone Termoli tra le 143 località premiate, sottolineando l’impegno di tutti, soprattutto degli operatori, ma già si devono porre le condizioni per inseguire la terza. Balice ha inoltre messo in rilievo il concetto della sostenibilità, a cui abbinare la purezza delle acque e la bellezza della città, «Ma dobbiamo migliore ancora, tutti dobbiamo sacrificarci».
Balice ha avuto parole di elogio per tutti i settori del Comune di Termoli e per l’ex assessore all’Ambiente Rita Colaci, per il lavoro svolto, assieme all’intera compagine che da venerdì scorso ha cessato ufficialmente il mandato, con l’avvenuta proclamazione del nuovo Consiglio comunale. Il sindaco Balice ha voluto richiamare ancora una volta l’impegno che verrà profuso nei prossimi giorni per migliorare gli aspetti del decoro urbano, con sfalcio del verde e migliore gestione della pulizia cittadina, fino a completare il cartellone dell’estate termolese, ma ha volto lo sguardo anche sulla vicenda sicurezza.