Firmato ieri il decreto con le deleghe ai componenti della Giunta Balice, a Termoli. Poche ore dopo il Consiglio comunale in cui si è insediata l’amministrazione, il sindaco ha così distribuito gli impegni di settore, riservandosene alcuni davvero dirimenti, sulla base dell’intervento esplicitato proprio mercoledì sera in aula. Un consenso immenso direttamente proporzionale al senso di responsabilità. Lo declina così il successo al primo turno, larghissimo, con cui l’8 e il 9 giugno scorsi, Nico Balice è diventato sindaco di Termoli. Ieri mattina ha ufficializzato le deleghe attribuite alla Giunta, ma per sé ha riservato materie cruciali per la visione strategica del futuro di Termoli, gesto formale che segue l’enunciazione di un cambio di approccio alla gestione del territorio. Questo è quello che è balzato di più agli occhi, nella seduta d’insediamento di mercoledì scorso, dove Balice ha ribadito i quattro concetti pilastro del nuovo mandato: comunità, innovazione, sostenibilità ed efficienza, richiamati in tutti gli incontri della campagna elettorale. «Parlo di gestione del territorio alzando il tono, perché credo che sarà l’aspetto nevralgico, che racchiude un po’ tutto e non possiamo prescindere da una gestione oculata, che abbia la parola d’ordine sostenibilità. Sarà l’aspetto che ci interesserà di più. Dobbiamo imparare a cambiare la nostra cultura, a ripensarla, continuando il percorso di 5 anni fa, camminando sullo stesso solco, ma con un approccio culturale differente, orientato alle giovani generazioni: vogliono vedere una crescita diversa, e noi ci impegneremo su nuovi parchi e ciclovie. Nell’efficienza dobbiamo essere veloci nell’andare incontro ai bisogni della gente. L’innovazione come intelligenza, elasticità mentale, creatività e prontezza verso il futuro. Senza sostenibilità Termoli non ha futuro, ha bisogno di verde e non di palazzi, di mare pulito e di servizi, da vera città smart. Infine, la comunità, tra maggioranza, minoranza, associazionismo, società civile, collettività, nel rispetto delle idee differenti. Portiamo Termoli dove merita, farla diventare ancora più bella. Benessere socio-economico da far raggiungere senza sforzi». Come si evince dall’atto amministrativo: «Con decreto n. 27 del 03.07.2024, il sindaco di Termoli Nicola Antonio Balice ha conferito in mattinata le deleghe agli assessori della nuova giunta comunale nominata nei giorni scorsi. Le deleghe sono state così assegnate: il Sindaco Nicola Antonio Balice trattiene per sé le seguenti deleghe: Programmazione e Pianificazione del Territorio – Sport – Protezione Civile – Patrimonio – Demanio – Programmazione – Polizia Locale. Michele Barile (Vicesindaco): Cultura, Turismo e Spettacolo. Paola Cecchi: Personale – Avvocatura. Silvana Ciciola: Ecologia – Ambiente – Sicurezza Ambientale – Verde Pubblico – Area Urbana – Sportello Europa. Michele Cocomazzi: Bilancio – Fiscalità Locale – Attività Produttive – Suap. Enrico Miele: Lavori Pubblici – Trasporti – Viabilità – Mobilità Sostenibile. Mariella Vaino: Assistenza alla Persona – Centri Sociali – Emergenza Abitativa – Istruzione – Asili Nido – Minori, Disabili, Famiglia. Da rimarcare che le anticipazioni fatte due giorni fa proprio su Primo Piano Molise hanno ricevuto conferma piena, nelle deleghe concesse ai sei componenti dell’esecutivo.
EB
