Ne combina davvero di tutti i colori, arrestata e poi ristretta ai domiciliari. Protagonista della vicenda una 23enne spacciatrice di droga originaria di San Severo, che nonostante la giovane età ha già un pedigree giudiziario significativo. Muovendosi dalla città di residenza, è incappata in un controllo da parte dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Termoli, che a conclusione degli accertamenti seguiti al controllo, l’ha arrestata.
Diversi i reati contestati, dallo spaccio di sostanze stupefacenti alle lesioni personali, dalla resistenza a Pubblico Ufficiale al porto illegale di oggetti atti ad offendere e inosservanza del foglio di via obbligatorio. In particolare, nel corso di un servizio perlustrativo di controllo del territorio in Termoli, i militari hanno notato sulla statale 16 la 23enne all’interno di un’autovettura insieme ad altri due amici (un 21 enne e una 32 enne) e poiché già noti agli operanti in quanto destinatari di foglio di via obbligatorio, li hanno condotti presso gli uffici della compagnia Carabinieri di via Brasile per gli accertamenti del caso. Presso la Caserma, la donna ha opposto resistenza fisica attiva nei confronti dei militari presenti, per impedire loro di portare a termine tutti i previsti adempimenti relativi al controllo ed alla relativa attività di Polizia giudiziaria e nel tentativo di allontanarsi ha cercato vanamente di divincolarsi, aiutata anche dall’amica, ma venendo bloccata dai militari ai quali provocava delle lesioni personali seppure lievi. Nell’occasione sottoposta a perquisizione personale e veicolare veniva trovata in possesso di n. 24 dosi di eroina per un peso di 16 grammi, n. 12 dosi di cocaina per un peso di 2,8 grammi, un pezzo di hashish dal peso di 5 grammi, una mazza da baseball e un tirapugni. Per questi motivi, in conseguenze delle evidenti responsabilità penali in relazione ai reati ascritti, la 23enne è stata arrestata e trasferita presso la Casa circondariale di Teramo (TE). Nella stessa attività il 21enne e la 32enne sono stati denunciati alla magistratura, rispettivamente per inosservanza del foglio di via obbligatorio e concorso in lesioni personali. Infine, nel corso della successiva udienza, il gip del Tribunale di Larino ha convalidato l’arresto, in quanto legittimamente effettuato e ha disposto per la donna gli arresti domiciliari presso la propria abitazione in San Severo.