Crescono moti di rabbia e indignazione a Termoli, per i continui furti che avvengono anche in pieno giorno, con rischi di conseguenze serie, al di là dello stesso reato predatorio. Com’è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 14, quando una famiglia con un bambino ha vissuto una esperienza tremenda. Un’auto ferma tra Corso nazionale e Corso Umberto, con la donna che si era allontanata per recarsi in un’attività poco distante e il marito fuori dalla macchina, è stata adocchiata dal bandito di turno, che si è infilato all’interno, forse non accortosi che il proprietario era lì accanto, il tempo di avviarsi e l’automobilista ha tentato di fermarlo, ma l’ha trascinato, nel frattempo la moglie si è accorta di tutto e ha cominciato a urlare, attirando l’attenzione anche di una pattuglia della Guardia di Finanza, che ha così iniziato un inseguimento non facile, concluso dopo nemmeno 15 minuti, nonostante il vantaggio del malvivente, che è stato arrestato e assicurato alla giustizia. Veicolo recupero ma un pomeriggio da incubi per la famigliola, soccorsa poi dal 118 Molise, intervenuto con l’equipe medica e i volontari della Misericordia in ambulanza.

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