Prove tecniche (e politiche) di dialogo quelle che vengono portate avanti sul project financing Gtm, del trasporto pubblico locale, da Comune di Termoli e società che si è aggiudicata la procedura. Dopo alcuni mesi difficili, con incomprensioni sulle navette mare gratuite e il parco autobus, particolarmente vetusto, il 2025 dovrebbe essere l’anno di svolta. In arrivo un bando da 4,2 milioni di euro, con fondi Pnrr, per ammodernare i veicoli e renderli ecosostenibili. L’obiettivo è sostituire gradualmente quelli a gasolio con mezzi a metano ibridi, perché vista la conformazione del territorio, full electric non sarebbero consigliati. Ma c’è di più, oltre ai 13 autobus di nuova concezione previsti (4 + 9 nelle tipologie individuate), in arrivo anche la definizione dell’impegno che la stessa Gtm assunse in sede di firma del contratto per perfezionare il project. Impegni che riguardavano proprio pullman urbani che ora non sono più contemplabili e allora si sta studiando di riconvertire quella posta finanziaria in servizi pubblici innovativi a vantaggio della collettività, questo è quanto ci ha riferito proprio Giuseppe Larivera, patron della Gtm, senza tuttavia entrare più in dettaglio. Ma l’auspicio è che le procedure di gara siano celeri e che il nuovo anno permetta di far viaggiare gli utenti in un maggiore confort.
