Cattedrale gremita, ieri mattina, alle 11.45, dopo l’invito che il vescovo uscente, dimissionario dall’agosto scorso, per aver raggiunto i 75 anni, aveva chiesto di condividere un annuncio importante, quello del nome del suo successore. Così, dopo alcune preghiere, monsignor Gianfranco De Luca ha rivelato il nome del vescovo di Trivento, Claudio Palumbo, per un avvicendamento che vedrà un molisano alla guida della curia vescovile bassomolisana. Intervenuti anche don Gabriele Mascilongo, che ha letto il messaggio papale che nomina De Luca amministratore diocesano in attesa dell’insediamento di Palumbo, e di don Antonio Sabetta, che ha diffuso il verbo del neo presule. Non è mancata la commozione nelle parole di monsignor De Luca. L’annuncio della nomina papale c’è stato a mezzogiorno in Cattedrale a Termoli, al termine della preghiera dell’ora media, alla presenza del Presbiterio, della Curia e del popolo di Dio. De Luca continuerà ad amministrare la diocesi di Termoli-Larino fino all’insediamento del nuovo Vescovo. Nell’occasione le campane della Cattedrale di Termoli e della Concattedrale di Larino hanno suonato a festa per dare il benvenuto a monsignor Palumbo. «Con un sentimento di giubilo – afferma De Luca – tutta la chiesa di Termoli-Larino accoglie la nomina del vescovo Claudio come un momento di grazia della vita diocesana da vivere sotto lo sguardo di Maria alla vigilia della festa dell’Immacolata Concezione. Un momento che si incarna da un lato, nella dimensione del Vangelo di oggi e nella figura dell’apostolo come una continuità della presenza di Dio e del cuore compassionevole di Gesù nei confronti dell’umanità; dall’altro – ha aggiunto il vescovo De Luca – in una dimensione storica della nostra terra. Questa nomina rappresenta, infatti, anche un segno per il Molise: un molisano dell’interno che viene nominato vescovo a Termoli è un motivo di speranza forte per tutto il territorio che ho imparato ad amare in più di diciotto anni. Sento di ringraziare il Papa per questa scelta. Ora – ha concluso mons. De Luca – voglio collaborare e preparare al meglio questa chiesa per accogliere il nuovo Pastore come un incontro con la misericordia di Dio e con il suo immenso amore in attesa di condividere insieme la gioia del Santo Natale». La comunità diocesana esprime una sincera e profonda gratitudine al vescovo Gianfranco per il ministero svolto con amore, umiltà, cura pastorale e senso di prossimità per la Chiesa di Termoli-Larino che ha servito per oltre diciotto anni.