L’amministrazione comunale di Termoli non applicherà la Tares ma resterà con la Tarsu con un aumento del 12%. Lo ha annunciato il sindaco Di Brino.
La rata di conguaglio della tassa sulla spazzatura non sarà chiesta a novembre, mese già gravato dall’Imu, ma slitterà a gennaio 2014. Il primo cittadino ha sottolineato con grande soddisfazione la possibilità di non applicare i cospicui aumenti Tares ma restare con la vecchia imposta sulla spazzatura per non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini. “Questa amministrazione ha stabilito lunedì scorso in gruppo di maggioranza, proprio nella filosofia di non mettere le mani nelle tasche dei cittadini, di non applicare quest’anno la Tares, ma di continuare ad applicare la Tarsu – ha spiegato Di Brino -. Le simulazioni fatte dalla struttura comunale hanno evidenziato un aumento pro-capite del 12% circa, spalmato su tutte le categorie. Ciò significa che i termolesi avranno una rata di conguaglio per la Tarsu con un aumento molto contenuto”.