Il Movimento 5 Stelle rompe gli indugi e dialoga con l’elettorato in vista del ballottaggio.
“Riteniamo di non dover esprimere preferenze di voto o dare indicazioni ai cittadini, siano essi elettori del MoVimento o di altre forze politiche. Gli elettori non appartengono a nessuno, la fiducia riposta nel MoVimento e negli altri partiti o liste civiche non si baratta e non si compra, nessuna indicazione potrà convincere persone libere che vorranno scegliere per il futuro della città. Queste sono dunque le motivazioni fondamentali della posizione assunta dal MoVimento in merito al ballottaggio.
Gli attivisti andranno al seggio e verbalizzeranno la restituzione della scheda non votata stando ben attenti a non creare alcun problema al seggio. Il MoVimento crede fermamente nel diritto/dovere di voto, che sia tra i contendenti in gara o meno. Non ci saranno quindi inviti a trascorrere la giornata del voto al mare o fuori città: i termolesi saranno liberi di fare ciò che riterranno più opportuno”.