Si muove anche la Puglia nell’incertezza della stagione bieticolo saccarifera e il senatore eletto con Vendola Dario Stefano ha scritto al Ministro Martina.
“E’ notizia di queste ore l’indizione presso la sede del Nuovo Zuccherificio del Molise a Termoli di una manifestazione di protesta dei bieticoltori, che lamentano il mancato pagamento del saldo per la campagna 2013 e la mancata apertura dello Zuccherificio per la campagna agricola 2014. Per quanto riguarda la Regione Puglia, la decisione verso cui sembra essere orientata la direzione dello stabilimento molisano di non procedere con la campagna saccarifera 2014, avrebbe conseguenze nefaste per i 200 bieticoltori della provincia di Foggia che, sulla base di precisi accordi con la stessa direzione dello Zuccherificio, avevano seminato a barbabietola da zucchero ben 4mila ettari di terreni ubicati in Capitanata.
Se davvero i battenti dello Zuccherificio quest’anno non dovessero aprirsi, centinaia di agricoltori vedrebbero andare in fumo il proprio reddito, oltre a doversi accollare i costi per lo smaltimento del raccolto non conferito. Come può immaginare, le ricadute negative per un territorio la cui economia si fonda essenzialmente sull’agricoltura sarebbero pesanti, sia dal punto di vista economico che sociale. Per questi motivi chiedo un suo personale interessamento alla vicenda e un tempestivo intervento, affinché possano essere individuate soluzioni condivise con le categorie interessate, idonee ad assicurare l’apertura dello stabilimento, il conferimento dei raccolti e il pagamento del prodotto ai bieticoltori”.