Estrazione lunga e laboriosa quella di ieri sera in piazza Duomo per San Basso.
L’inconveniente dello scorso anno, quando l’imbarcazione che vinse il sorteggio andò in panne, costringendo a una nuova ‘riffa’, ha fatto sì che gli organizzatori da quest’anno estraessero ben sei pescherecci, per portare in mare nella processione del 3 agosto il Santo Patrono, le autorità e la banda.
Una prima volta per il sindaco Sbrocca e un’atmosfera di calma apparente, visti i dissidi della marineria per via delle multe degli anni scorsi.
Non tutti i natanti sono attrezzati per portare autorità e banda, così si è dovuta allungare la procedura fino ad avere i sei nomi tra effettivi e supplenti.
Il biglietto lasciapassare Viva San Basso è uscito come secondo e il Papà Antonio al terzo, con somma soddisfazione dell’armatrice Fulvia Verlengia, salita in cima alla scalinata con sua figlia, per ricevere l’investitura che la farà condurre il Patrono per mare.
A ruota sono stati estratti per le autorità il Basso Giuseppe e dopo una serie di esclusioni – a causa delle dimensioni inferiori ai venti metri – Nuovo Trenta Carrini per la banda. I tre pescherecci di riserva sono stati scelti in Miante, Perfetto e Maretto e Beniamino.