Non solo bieticolo-saccarifero all’esame congiunto di Ministero e Regioni ieri a Roma.
Gli assessori all’agricoltura e alla pesca, nella riunione convocata per affrontare il tema della nuova programmazione Feamp (fondo europeo della pesca e affari marittimi) 2014-2020, hanno approvato un documento contenente alcune richieste di modifica alla proposta presentata dal Mipaaf al termine della lunga riunione, partecipata per lo più dai direttori regionali del comparto, Fabrizio Nardoni, assessore della puglia e coordinatore degli assessori, ha spiegato che la principale modifica chiesta dalle regioni riguarda la ripartizione delle risorse per obiettivi, aumentando la dotazione dell’obiettivo relativo alla competitività delle piccole e medie imprese da 198 milioni di euro (37 per cento) a 260 milioni di euro (50 per cento) a scapito del capitolo sui controlli e sulle misure ambientali.
Il documento verrà consegnato oggi a Riccardo Rigillo, direttore generale della pesca marittima e dell’acquacoltura del Mipaaf. Vedremo quali saranno gli sviluppi.