Un gemellaggio internazionale per stringere vincoli e legami di solidarietà basandoci sul dono più prezioso, la vita.
Nella cornice adeguata e formale della sala consiliare di Termoli, in prima linea la sezione Avis Giovani locale, la Mbda della Repubblica di Malta e l’Ucavodobes del Camerun.
Un momento di grande significato, poiché è stata cementata una unione d’intenti sulla donazione più grande, quella del sangue.
Presenti anche le delegazioni dell’Avis Calabria e Avis Marche per unire i valori dello Sport a quelli della Umana Solidarietà con il grande impegno dei volontari e degli organizzatori del memorial Marco Tiranno, torneo internazionale di beach volley esportato proprio a Malta, con il contributo fondamentale di Marco D’Angelo.
All’evento di ieri numerose anche le autorità istituzionali, diocesane e associative, con il presidente internazionale della Fiods Gianfranco Massaro , entità che hanno ritenuto opportuno confrontarsi per valorizzare le proprie esperienze e migliorarsi.
Essere donatore diventa una scelta di vita e quando si decide non si deroga, la pigrizia l’ignoranza non ci faranno mai recedere e non potranno avere mai la meglio ed in questo senso le istituzioni possono dare un sostanziale contributo in termini di informazione.
Spazio anche alla premiazione del donatore più assiduo, il consigliere comunale dei Popolari per l’Italia Vincenzo Sabella, riconoscimento ottenuto dinanzi al sindaco Sbrocca, alla vice Chimisso, al presidente del consiglio Vigilante, all’onorevole Venittelli e c’erano anche il capogruppo Pd e avisino Sciandra e il sindaco di Palata Berchicci.
