Dopo istituzioni episcopali e associazioni ecologiste, cominciano a maturare anche i pareri amministrativi degli enti locali riguardo i progetti di esplorazione delle risorse del sottosuolo marino, con ancora una volta in prima linea la società del Mare del Nord Petroceltic.
L’amministrazione comunale di Termoli con un documento del 25 luglio scorso ha espresso parere non favorevole alle prospezioni geologiche, sulla base dell’iter conoscitivo disposto in ossequio alla legge dal Ministero dell’Ambiente. Un rapporto dettagliatissimo quello fornito dalla struttura di via Sannitica, che ha ribadito in linea con gli orientamenti precedenti, il no fermo all’ipotesi di nuove piattaforme petrolifere al largo della costa adriatica, tra Abruzzo e Molise.