Polemiche a non finire sulla vicenda della soppressione delle sezioni nella scuola dell’infanzia di via Montecarlo. Genitori, opposizione e opinione pubblica che sono stati travolti da questa decisione quando ancora tutti erano intenti a calcare l’arenile in spiaggia. Per tentare di dissipare dubbi e perplessità ha deciso di intervenire direttamente il vice sindaco Maria Chimisso, delegata dal sindaco Sbrocca all’Istruzione e alle Politiche sociali, a intervenire a riguardo. “Facciamo un po’ di chiarezza. La decisione di istituire una sola sezione di piccoli presso la Scuola comunale di Via Montecarlo, unanimemente assunta dalla giunta comunale, non è nuova. Già nel 2012 la giunta Di Brino aveva previsto per l’anno educativo 2012/13 una sola sezione di piccoli e aveva individuato i criteri di ammissione. Detti criteri sono stati recepiti integralmente dall’attuale amministrazione, che li ha ritenuti validi e confermati. Rispetto a due anni fa, tuttavia, la situazione di disagio sociale e di precarietà economica si é ulteriormente aggravata, al punto da tradursi in qualche caso in una vera e propria emergenza, come è facile leggere nelle cronache giornalistiche. Il servizio reso dalla scuola dell’infanzia di via Montecarlo è stato e rimarrà eccellente (i miei figli e tutti i loro cugini sono passati da lì!). Ma è un servizio erogato, con una qualità che dobbiamo considerare altrettanto alta, da altri 8 plessi statali e almeno cinque istituti privati dislocati su tutto il territorio comunale. Viceversa sono privi di assistenza e qualche volta persino dei mezzi di sostentamento famiglie disagiate, minori a rischio di devianza, disabili, emarginati e anziani soli, sui quali il Comune ha il dovere di investire in primis le sue risorse umane ed economiche. Ove mai i piccoli non ammessi alla sezione di Via Montecarlo non risultassero già iscritti presso altre scuole statali o private, mi farò portavoce personalmente presso i colleghi dirigenti, della cui sensibilità e sagacia mi dichiaro certa. Accoglierò e ascolterò volentieri i genitori che vorranno fissare un appuntamento con me, presso l’assessorato alle Politiche sociali. Intanto anticipo che stiamo lavorando ad ampliare i servizi resi dall’asilo nido, superando anche alcune criticità organizzative e migliorando il servizio mensa. Buon anno scolastico a tutti!”